comunicato stampa
L'astensionismo a Taranto con circa il 40% è il primo 'partito'. Si tratta
di una protesta e un rigetto di massa, non certo della politica in generale,
ma
della politica in particolare fatta dai partiti esistenti e dai loro
esponenti tutti.
Lo slai cobas valuta questo il risultato più importante e positivo delle
elezioni e il
barometro della sua azione, con il compito di trasformare l'astensionismo in
una protesta popolare organizzata. Questo segnale i cittadini lo hanno dato
e
noi lo raccogliamo.
Ora c'è il ballottaggio tra Stefano e Cito. Noi prepariamo una
piattaforma di lotta da presentare al nuovo sindaco e al nuovo consiglio,
per confrontarci e scontrarci con esso sugli obbiettivi degli operai,
precari, disoccupati, centrati su: prima di tutto il lavoro.
Non riteniamo però possibile fare questo se sindaco diventa un personaggio
espresso da Giancarlo Cito attualmente in galera per reati gravi e dalla sua
lista lista di stampo reazionario, fascista e razzista con personaggi con
cui sarebbe impossibile avere scontro e confronto.
PER QUESTO AUSPICHIAMO LA VITTORIA DI STEFANO.
Slai cobas per il sindacato di classe - Taranto
3471102638 - cobasta@libero.it
16 maggio 2012
SEDE LEGALE E NAZIONALE TARANTO VIA LIVIO ANDRONICO, 47 tel 099/4792086 347/5301704 slaicobasta@gmail.com
venerdì 18 maggio 2012
ballottaggio posizione slai cobas
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