lo slai cobas per il sindacato di classe ilva taranto al tribunale ci sarà e
invitiamo tutti operai, studenti,
cittadini, ambientalisti ad esserci
nella giornata di ieri ci è stato notificato il divieto del presidio da noi
indetto in occasione della udienza in tribunale di domani
per il processo per inquinamento nei confronti di riva
le motivazioni di questo divieto sono per noi offensive e lo rigettiamo
la slai cobas per il sindacato di classe di taranto ha manifestato nella
precedente udienza insieme a studenti e
ambientalisti che dettero vita alla grande manifestazione per pretendere
salvaguardia della salute degli operai e della città e che Riva paghi per
le sue responsabilità - documentate da perizie e dati - almeno come
all'eternit di torino
lo slai cobas per il sindacato di classe ilva- e slai cobas per il sindacato
di classe provinciale
si è impegnato a organizzare la presenza degli operai al
tribunale
per l'unità operai-studenti-cittadini ambientalisti con spirito
unitario e costruttivo affinchè le inchieste della
magistratura in argomento vadano a fondo nelle responsabilità di Riva in
morti
e inquinamento
Noi sosteniamo non serve e non ci sarà alcuna chiusura dello stabilimento e
il fronte unito
operai- città è impegnato per un effettivo piano di bonifica e salvaguardia
di lavoro e ambiente
A fronte di questo l'azienda con capi e tecnici al suo servizio ha
organizzato una adunata sediziosa di carattere neocorporativo
terrorizzando, minacciando, ricattando i lavoratori in maniera
inaudita e inaccettabile per costringerli a protestare ' a difesa dello
stabilimento' - vogliono portare i lavoratori a protestare con i
bus aziendali, ore pagate, gentilmente concessi in spregio ai diritti
sindacali e alle
regole esistenti - con lo scopo di ricattare magistratura e città e
salvaguardare Riva, profitti, pretendendo una immunità
e la possibilità di continuare così
a questo i sindacati confederali accedono e alzano bandiera bianca o casco
bianco, quello indossato da capi e tecnici in ilva
invece operai, studenti, cittadini devono decisamente reagire e impedire la
canea strumentale di Riva e direzione ilva
invece il questore e le istituzioni fanno marcia indietro e ci vietano il
presidio mettondoci sullo stesso piano di queste azioni aziendaliste e
reazionarie
noi non possiamo accettarlo - lo dobbiamo ai morti sul lavoro, ai morti di
tumore e di amianto, agli operai che ogni giorno rischiano per un tozzo di
pane
infortuni, la vita, malattie professionali, lo dobbiam ai giovani che si
sono mobilitati in massa, lo dobbiamo al futuro di questa città
saremo al Tribunale domani dalle 9 in poi e presenteremo domani un esposto
denuncia alla procura contro azienda, capi, tecnici e responsabili di questa
indegna e illegale azione intimidatoria
slai cobas per il sindacato di classe ilva-taranto
slai cobas per il sindacato di classe coordinamento provinciale taranto
cobasta@libero.it
347-5301704
347-1102638
29-3-2012
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