In questi
due giorni di fine ottobre continua la strage di lavoratori. Il 28 e il 29
ottobre sono morti nove lavoratori in diverse parti d'Italia. Nelle province di
Pordenone, di Foggia, di Brescia, di Caserta, di Cosenza e in mare al largo di
Viareggio. Insomma uno stillicidio continuo che lascia senza parole chi come me
da otto anni svolge questo lavoro di volontariato. Ma dal Paese non sale un
moto d'indignazione popolare che faccia tremare la politica che è indifferente
verso queste tragedie. Rendiamo omaggio alle ultime vittime che sono: Francesco
Bolarasin,Giovanni Ferri, Giovanni Gramaglia,Francesco Ariotta,Luciano
Palestra, i corpi dei due cugini Nello e Fabrizio Simonetti dispersi in mare al
largo di Viareggio non sono ancora stati trovati.
Pubblicato
da carlo
asoricelli
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