Esemplare è
il vergognoso "verbale di accordo" sindacale firmato a Trezzo da
Cgil, Cisl, Uil il 22 aprile scorso con il Consorzio Soluzioni Globali
(titolare dell'appalto), la coop. Servizi & Lavoro e il committente ND, in
cui tutti i 5 punti di questo verbale sono scritti e riportano le
decisioni solo delle aziende, che al di là di promesse generiche su ripresa del
personale, sulla stessa possibilità di cig in deroga, e su verifiche, al punto
tre pongono una vera e propria condizione ricattatoria: ci possiamo adoperare
ma a condizione che non ci siano stati di agitazione e l'attività proceda
tranquillamente...
Una cosa
inaccettabile per cui un sindacato che si chiamasse minimamente tale dovrebbe
rompere ogni trattativa.
MA, INVECE,
CGIL, CISL E UIL CHIAMANO “ACCORDI” LA MERA SOTTOSCRIZIONE DEI DIKTAT DEI
PADRONI!!
Riportiamo
una lettera di operai pakistani allo Slai cobas per il sindacato di classe che
chiarisce bene lo “schiavismo concordato” che agisce nelle cooperative
della logistica.
Questi
operai ieri rompendo anche col clima di paura hanno scioperato.
“Siamo messi
male, adesso più che mai, perche si sono messi tutti, cooperativa e consorzio,
sindacati e logistica contro noi operai, perchè vogliono fare a noi lavorare
fino a giugno e poi senza cassa integrazione in deroga e senza disoccupazione
(perchè secondo l'inps se la cooperativa non ha pagato i contributi, non
abbiamo diritto alla disoccupazione), le trattative si sono fermate e noi non
sapiamo un bel caz.......... , e poi alla fine ci daranno un bel calcio in culo
e arrivederci o magari neanche il saluto, questi schiavisti di merda! Io penso
che noi siamo della parte del giusto ma siamo sempre quelli trattati come
animali malati (sì, perche quelli sani non sono discriminati o trattati tanto male
così)...
Speriamo un pronto intervento
vostro, se no quà finirà malissssssssssimo!
Oggi si sono
riuniti la logistica Norbert Dentresangle (nd), il consorzio Soluzioni globali
, la cooperativa servizi e lavoro e i sindacalisti e rappresentanti sindacali
dei tre sindacati (cisl, cgil e uil) accordandosi su punti come :
a.
possibilita di cassa integrazione in deroga, però devono trattare prima con la
Regione, ossia non è detto che possiamo averla, e possibilmente inizierà dal
01/07/14 fino al 31/12/14.
b. la nd, si
impegna in caso di arrivo di un nuovo cliente a riprendere parte del personale
che sia in servizio da almeno 6 mesi e che sia in cassa de integrazione in
deroga.
c.
promettono di adoperarsi con tutte le azioni ed sistemi possibili a condizione
di che non si devono proclamare stati di agitazioni in questi periodi al fine
di evitare danni economici.
d. i
capannoni 2; 3; 4 chiamati multiclienti rimarrano in attività giacchè loro non
comprendono o non sono dentro la problematica metro perche loro sono altre
ditte.
e. si
troveranno in un altro incontro in data posteriore per ultimare certe cose
finale.
Le mie
interrogazioni sono:
1. non hanno
o non si può ancora accedere a una cassa integrazione ordinaria o
straordinaria?
2. parlano
anche della possibilità di sostegno con attraverso l'aspi?
3. siamo
sicuri che esisterà la possibilità di cassa integrazione e aspi?
4. loro
faranno il cambio di nome della cooperativa, perchè noi non possiamo lavorare
in capannoni 2, 3 e 4 ancora in contratto con la Servizi e lavoro?
5. facendo
altri incontri non stanno dilatando il tempo ?
Gli operai
di nazionalità pakistana che saranno piu del 50% hanno troppa paura e si
lasciano intimidire e convincere dai proprietari, responsabili e rappresentanti
sindacali (che loro già hanno trovato una sistemazione in cambio dei favori).
Voi dovete
dirci che dobbiamo fare. Ringrazio il vostro importante aiuto.
Aspettando
la vostra risposta vi saluto.
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