MARTEDI' 1 DICEMBRE SCIOPERO di 4
ore dalle 9 alle 13: nell'ambito dello stato di agitazione aperto PER LA
GARANZIA DEL POSTO DI LAVORO PER TUTTI GLI ATTUALI OCCUPATI NEL MAGAZZINO DI
BRIGNANO, contro il clima intimidatorio e repressivo all'interno del magazzino.
Nel corso della mobilitazione una
delegazione di circa 70 lavoratori ha consegnato alla direzione del lavoro di
bergamo la richiesta di intervento immediato nel magazzino, protocollando
individualmente all'ispettore di turno l'esposto in allegato:
CONTRO CONDIZIONI DI LAVORO
IMPOSSIBILI!!!! LEGITTIMATE DAL SISTEMA NEO-SCHIAVISTA DELLE COOPERATIVE E
DEGLI APPALTI E SUB-APPALTI DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE LOGISTICA.
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spett. Direzione Territoriale del Lavoro di Bergamo
spett. Direzione Territoriale del Lavoro di Bergamo
via E. Novelli,12 Bergamo
e p.c. ASL Bergamo
via Borgo Palazzo, 130 Bergamo
Oggetto: Richiesta di intervento IMMEDIATO c/o magazzino logistico
ex-Kuehne Nagel di Brignano Gera d'Adda in Via Galileo Galilei, 17 (BG)
Il sottoscritto lavoratore
…................................................................... operante
nel magazzino in oggetto con la presente chiede un'intervento immediato per
verificare le condizioni di lavoro, tra cui l'estensione della giornata lavorativa
senza limiti di orario, appesantita dalla presenza del cottimo per garantire i
ritmi di lavoro che giornalmente vengono imposti dalla committente ai
lavoratori della cooperativa, con il ricatto della perdita del posto di lavoro
se non si garantisce il servizio che a sua volta viene calcolato in colli da
movimentare.
Inoltre con queste condizioni di lavoro non c'è più nessuna norma di
sicurezza garantita e i lavoratori dopo anni di lavoro in queste condizioni
usuranti hanno inevitabilmente danni alla salute irreparabili.
Tutto questo con riferimento a quanto gìà esposto il 13 novembre 2015 alla
DTL di Bergamo dal nostro sindacato slai cobas s.c. in merito alla non
chiarezza nella catena di appalti e sub-appalti tra consorzi e cooperative e committente
e alla recente cessione di ramo d'azienda da parte di Kuehne Nagel ad una nuova
società Kamila srl (55% composta da Agora Network e 45% da una società di
Italtrans).
La gravità della situazione che ha già portato ad un primo incontro dal
Prefetto di Bergamo, dove i soggetti imprenditoriali che operano nell'appalto
non hanno dato assicurazioni sul mantenimento dei posti di lavoro per gli
attuali occupati nel magazzino in oggetto, ma solo generiche assicurazioni sul
mantenimento dei livelli occupazionali.
QUANDO IN REALTA' i cambi appalto vengono usati, anche attraverso il CCNL
trasporto e logistica di cgil-cisl-uil, per eliminare i lavoratori
sindacalizzati e con anni di lavoro nei magazzini per sostituirli con altri più
ricattabili e a minor costo (es. LDD Trezzo),Italtrans sta aprendo un magazzino
a breve distanza nella località di Calcio, destinato ad assorbire questa
attività.
Per tutto questo SI CHIEDE UN INTERVENTO ISPETTIVO IMMEDIATO.
Per un riscontro di quanto sopra e della situazione di generale incertezza
ANCHE RETRIBUTIVA, si allega una busta paga.
Bergamo 01/12/2016 Firma del lavoratore
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