I
sindacati in Ilva sono stati bellamente bypassati dai vecchi e nuovi
padroni, avrebbero dovuto avere i numeri degli operai che dal 1°
novembre passeranno alla Mittal e di quelli che invece rimarranno in
AS in cigs e invece non sono riusciti a sapere neanche il nome della
società di consulenza esterna, alla quale Arcelor/Mittal ha affidato
il compito di redigere le graduatorie con gli elenchi dei lavoratori,
attraverso la media ponderata che assegnerà ad ogni singolo
lavoratore un punteggio. La Fiom si lamenta: "La nuova società
ha scelto infatti di intraprendere un percorso “poco trasparente”.
Ripetiamo ancora una volta che questa selezione fatta su criteri
unilaterali, stabiliti dalla Mittal è nell'accordo che Uilm, Fiom,
Fim, Usb hanno firmato (e l'Usb anche esaltato), quindi non è
credibile che ora ipocritamente questi sindacati si lamentino.
D'altra
parte anche a fronte di abusi, clientelismi, metodi inaccettabili
(l'avviso via web), nessuna denuncia con nomi e cognomi, nessuna
iniziativa di protesta.
Gli
operai lasciati, ognuno da solo, davanti ad uno smart o computer per
sapere se c'è o meno il suo nome.
Siamo all'azzeramento di ogni idea sindacale, di realtà collettiva degli operai e i sindacati al massimo si lamentano?!
Siamo all'azzeramento di ogni idea sindacale, di realtà collettiva degli operai e i sindacati al massimo si lamentano?!
La
Mittal subito sta facendo capire come intende il rapporto con gli
operai, e purtroppo vedremo ben altro…
Lo
Slai Cobas ha dato un'indicazione: tutti gli operai martedì 30 alla
fabbrica!
Per ogni operai che non viene assunto dalla Mittal, noi siamo pronti a fare ricorso.
SLAI COBAS per il sindacato di classe - 3471102638
Per ogni operai che non viene assunto dalla Mittal, noi siamo pronti a fare ricorso.
SLAI COBAS per il sindacato di classe - 3471102638
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