Comunicato/appello.
Come lavoratori dello Slai Cobas
per il sindacato di classe dell’Istituto Tumori di Milano, siamo indignati
dell’ennesimo “scandalo” che ha coinvolto l’Assessore, leghista, Rizzi pupillo
di Maroni e “padre” della cosiddetta Riforma sanitaria. Ultimo degli attacchi
che stanno cancellando la Sanità Pubblica, stanno portando le condizioni di
lavoro a livelli schiavistici e la peggiorando di molto la possibilità, in
primis per proletari-migranti-disoccupati-precari, di potersi curare.
Niente di nuovo per lavoratori e
chi deve curarsi. Una corruzione e ruberie in continuità col loro degno compare
Formigoni, che li ha preceduti; ma anche interni agli “scandali” che stanno
toccando stessi esponenti del governo Renzi.
Per queste ragioni riteniamo che
sia necessario far sentire alta la voce di lavoratori e tutti quelli che si
oppongono sia alla privatizzazione della Sanità che a tutte le politiche di
attacco ai diritti.
Per questo abbiamo indetto un
presidio per il 25 febbraio sotto la Regione via Melchiorre Gioia, alle ore 17,
per far sentire forte il grido “DIMISSIONI”, ma anche per avviare un
percorso di lotta e CACCIARE questi LADRI-RAZZISTI.
Slai
Cobas “INT” per il sindacato di classe cobasint@tiscali.it
cell.
338-7211377
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