mercoledì 14 gennaio 2015

13 gennaio: MARCHIONNE UTILIZZA SUBITO IL REGALO DEL JOBS ACT DI RENZI - ma 'i diritti sono fregnacce'



1500 posti di lavoro allo stabilimento Fca di Melfi. Stop Cigs Marchionne: ne abbiamo bisogno. Esalta il Jobs act...

DETROIT - La domanda per la Fiat 500X e la Jeep Renegade sono oltre le attese e Fca annuncia 1.500 nuovi posti di lavoro a Melfi. Il 2015 si apre quindi all'insegna dell'ottimismo per il gruppo guidato da Sergio Marchionne: «l'anno in cui venderemo 5 milioni auto»...
...L'attesa entrata in vigore delle nuove norme consente di assumere «con un
atteggiamento diverso, un sistema di regola aiuta come investitore. È positivo avere una procedura per gestire in modo umano e decente» eventuali difficoltà, «spero di non dover mai usare la clausola». E la positività del Jobs Act è colta anche al Salone dell'auto di Detroit... Marchionne ha informato il premier Matteo Renzi via messaggio...
"I nuovi assunti di Melfi "verranno inizialmente inseriti con contratto interinale... una volta stabilizzati i volumi produttivi in ragione dell'andamento della domanda, potrà essere proposto il nuovo contratto a tutele crescenti"... E' evidente la soddisfazione di Marchionne per la nuova legge: "Finora quando qualcuno entrava in azienda, diventava responsabilità dell'azienda a vita"...
Il rafforzamento a Melfi è in parte una risposta al leader della Fiom, Maurizio Landini. "Non ce l'ho con Landini, ma bisogna dire la verità. La realtà è assumere, fare le macchine, venderle ed esportarle. la risposta è questa. Bisogna farlo con umiltà a testa bassa e senza fregnacce", afferma Marchionne...
Quanto ai  tempi, Fca prevede che "già dalla prossima settimana saranno inseriti circa 300 nuovi lavoratori ai quali si aggiungeranno  subito circa cento persone provenienti dallo stabilimento di Cassino...".
La fabbrica lucana, la Sata, diventerà il più grande stabilimento di produzione di auto in Italia...".

FIN QUI LA STAMPA CHE PLAUDE, COME I SINDACATI CONFEDERALI, TUTTI.

Vediamo la realtà da un altro punto di vista: il buon andamento delle vendite richiedeva già nuove assunzioni, ma Marchionne ha aspettato il Jobs act che permette assunzioni a contratto precario, con meno salari, ulteriori sgravi alle aziende e soprattutto di liberarsi dei lavoratori in qualsiasi momento. E che la precarietà sarà permanente (a tutele decrescenti) lo dice subito chiaro Marchionne: "basta che una volta entrato l'azienda doveva tenere il lavoratore a vita"; dato che i diritti sono "fregnacce".

slai cobas per il sindacato di classe
13-1-2014

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