1500 posti di lavoro allo stabilimento Fca di Melfi.
Stop Cigs Marchionne: ne abbiamo bisogno. Esalta il Jobs act...
DETROIT - La domanda per la Fiat 500X e la Jeep
Renegade sono oltre le attese e Fca annuncia 1.500 nuovi posti di lavoro a
Melfi. Il 2015 si apre quindi all'insegna dell'ottimismo per il gruppo guidato
da Sergio Marchionne: «l'anno in cui venderemo 5 milioni auto»...
...L'attesa entrata in vigore delle nuove norme
consente di assumere «con un
atteggiamento diverso, un sistema di regola aiuta come
investitore. È positivo avere una procedura per gestire in modo umano e
decente» eventuali difficoltà, «spero di non dover mai usare la clausola». E la
positività del Jobs Act è colta anche al Salone dell'auto di Detroit...
Marchionne ha informato il premier Matteo Renzi via messaggio...
"I nuovi assunti di Melfi "verranno
inizialmente inseriti con contratto interinale... una volta stabilizzati i
volumi produttivi in ragione dell'andamento della domanda, potrà essere
proposto il nuovo contratto a tutele crescenti"... E' evidente la
soddisfazione di Marchionne per la nuova legge: "Finora quando qualcuno
entrava in azienda, diventava responsabilità dell'azienda a vita"...
Il rafforzamento a Melfi è in parte una risposta al
leader della Fiom, Maurizio Landini. "Non ce l'ho con Landini, ma bisogna
dire la verità. La realtà è assumere, fare le macchine, venderle ed esportarle.
la risposta è questa. Bisogna farlo con umiltà a testa bassa e senza
fregnacce", afferma Marchionne...
Quanto ai
tempi, Fca prevede che "già dalla prossima settimana saranno inseriti
circa 300 nuovi lavoratori ai quali si aggiungeranno subito circa cento persone provenienti dallo
stabilimento di Cassino...".
La fabbrica lucana, la Sata, diventerà il più grande
stabilimento di produzione di auto in Italia...".
FIN QUI LA STAMPA CHE PLAUDE, COME I SINDACATI
CONFEDERALI, TUTTI.
Vediamo la realtà da un altro punto di vista: il buon
andamento delle vendite richiedeva già nuove assunzioni, ma Marchionne ha
aspettato il Jobs act che permette assunzioni a contratto precario, con meno
salari, ulteriori sgravi alle aziende e soprattutto di liberarsi dei lavoratori
in qualsiasi momento. E che la precarietà sarà permanente (a tutele
decrescenti) lo dice subito chiaro Marchionne: "basta che una volta
entrato l'azienda doveva tenere il lavoratore a vita"; dato che i diritti
sono "fregnacce".
slai cobas per il sindacato di classe
13-1-2014
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