Un'altra vittima del lavoro insicuro. Ripeto per l'ennesima volta: ma
alla nostra classe dirigente poco importa, di togliere il culo dalle
poltrone e di occuparsi seriamente di questa strage che non può
servire per creare tavoli e nuove poltrone. abbiamo superato i morti
dell'intero 2022, sui luoghi di lavoro, ma entro l'anno anche in
itinere probabilmente, dove muore il 40% e più di lavoratori
Alessandra
Tortomasi aveva appena finita la sua giornata di lavoro come
insegnante, si era appena trasferita dalla sua Paternò in Sicilia
per andare a insegnare a Aprilia nel Lazio: aveva trovato alloggio a
una cinquantina di km, ovviamente per poter risparmiare, visto che i
nostri insegnanti, che educano i nostri figli e nipoti hanno stipendi
da fame. Alessandra finite le sue ore scolastiche era alla guida di
una Fiat 500 quando probabilmente per la stanchezza, anche per il
viaggio di andata, di circa un'ora d'auto: la macchina si è
ribaltata ferendola mortalmente. Per la bella insegnate, della quale
non si hanno notizie, sul suo carico famigliare, come tante e tanti,
pur di lavorare si trasferiscono lasciando il loro luogo d'origine,
spesso a centinaia e migliaia di km, non c’è’ stato nulla
da fare. Trasferita in gravissime condizioni con l’elisoccorso, è
morta all'Ospedale San camillo di Roma. Ecco un'altra tragica
conferma su come vengono trattati i nostri lavoratori e lavoratrici,
ricordo a tutti, che ogni anno ci sono moltissime. Le condoglianze
dell'Osservatorio ai famigliari di Alessandra
donne che muoiono in itinere, ma delle
quali nessuno parla
Alessandra Tortomasi aveva appena finita la sua giornata di lavoro come insegnante, si era appena trasferita dalla sua Paternò in Sicilia per andare a insegnare a Aprilia nel Lazio: aveva trovato alloggio a una cinquantina di km, ovviamente per poter risparmiare, visto che i nostri insegnanti, che educano i nostri figli e nipoti hanno stipendi da fame. Alessandra finite le sue ore scolastiche era alla guida di una Fiat 500 quando probabilmente per la stanchezza, anche per il viaggio di andata, di circa un'ora d'auto: la macchina si è ribaltata ferendola mortalmente. Per la bella insegnate, della quale non si hanno notizie, sul suo carico famigliare, come tante e tanti, pur di lavorare si trasferiscono lasciando il loro luogo d'origine, spesso a centinaia e migliaia di km, non c’è’ stato nulla da fare. Trasferita in gravissime condizioni con l’elisoccorso, è morta all'Ospedale San camillo di Roma. Ecco un'altra tragica conferma su come vengono trattati i nostri lavoratori e lavoratrici, ricordo a tutti, che ogni anno ci sono moltissime. Le condoglianze dell'Osservatorio ai famigliari di Alessandra
donne che muoiono in itinere, ma delle quali nessuno parla
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