venerdì 9 febbraio 2018

9 febbraio - ILVA/TARANTO: dallo Slai Cobas sc



i sindacati confederali sanno benissimo i numeri degli esuberi e i veri tempi dell'ambientalizzazione e della bonifica e sanno bene che senza la mobilitazione operaia e popolare non avremo nè salute nè lavoro

si preparano
10.000 dipendenti  riassorbita da AM InvestCo Italy
9885 tra quadri impiegati e operai - 45 dirigenti e 70 dipendenti francesi delle controllate Socova e Tillet
nello specifico
nello stabilimento di Taranto resterà una forza lavoro pari a
7600 unità  - a Genova 900 e via via gli altri

a Taranto si passerà quindi da 10.800 a 7600 con quindi 3200 esuberi effettivi

i 7600 sono
130 quadri
1140 impiegati 6330 operai
Dobbiamo scendere in campo
Per dire il nostro no a esuberi e promesse ambientaliste contenute nel piano Mittal/governo
Ribadire che quello che vogliono
E' la nostra pelle per i loro profitti
Dobbiamo riuscire a costruire
La nostra forza alternativa
Costruire l'assemblea autonoma
Operai cittadini e scendere in piazza insieme in questo mese
Ne parliamo il 17 ore 9 via Rintone 22 TA

Slaicobas per il sindacato di classe slaicobasta@gmail.com

 Ilva, l’USB propone una grande manifestazione cittadina
Rilanciare l’iniziativa sul terreno sociale e costruire una grande manifestazione cittadina per il diritto al presente ed al futuro dei lavoratori e dei tarantini“.

L'Usb deve ancora chiarire cosa realmente vuole su esuberi-parchi-salari e come ottenerlo in fabbrica nella trattativa qui e ora - Poi per la manifestazione cittadina bisogna fare una assemblea popolare in piazza o altrove che metta insieme le forze, chiarisca la piattaforma e la realizzi in questo mese - Slai Cobas per il sindacato di classe Taranto

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