mercoledì 9 novembre 2016

6 novembre - Miroglio Alba



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Alba, incontro tra sindaci e vertici del Gruppo Miroglio: in esame il destino degli stabilimenti di Govone e Guarene
Ieri, venerdì 4 novembre, nella sala Giunta del Palazzo comunale di Alba su iniziativa del Sindaco Maurizio Marello si è svolto un incontro tra i Sindaci di Alba, Guarene, Magliano Alfieri, Castagnito, Govone, Neive e Castagnole delle Lanze ed i vertici aziendali: l’Amministratore delegato ingegner Andrea Ferrero ed il direttore del personale del Gruppo Miroglio dottor Alessio Fois. L’incontro tra i Sindaci dei paesi con cittadini dipendenti nello stabilimento tessile di Govone è stato convocato in seguito alle notizie apparse negli ultimi mesi sui giornali circa un’eventuale riduzione del personale proprio nello stabilimento govonese e dopo un confronto nelle settimane scorse tra il Sindaco Maurizio Marello e Giuseppe Miroglio Presidente dell’omonimo Gruppo.

E’ stato un incontro utile – spiega il Sindaco Maurizio Marello parlando della riunione in mattinata nella sala Giunta di Alba - . L’azienda Miroglio ha affermato che in questi anni ha investito circa 30 milioni di euro sugli stabilimenti di Govone e di Guarene in strada Tagliata, in particolare per dotare gli impianti delle tecnologie di stampa più innovative, finalizzate a garantire un futuro alla produzione industriale, rendendola sempre più sostenibile sotto il profilo economico ed ambientale”.  
Durante la riunione, i vertici hanno dichiarato che, proprio in virtù degli investimenti fatti, l’azienda continua a considerare gli stabilimenti di Govone e di Guarene asset importanti e strategici per il futuro di Miroglio Textile. I vertici aziendali hanno assicurato che all’inizio del nuovo anno non ci sarà alcun provvedimento drastico e unilaterale di riduzione del personale. La crisi congiunturale che sta colpendo il settore tessile a livello mondiale verrà affrontata con tutti gli strumenti normativi atti a limitare il più possibile l’impatto sulle persone e sul territorio. Per quanto riguarda l’apertura dello stabilimento in Marocco, i vertici hanno spiegato che non è concorrente agli stabilimenti italiani perché riguarda il confezionamento, non la stampa dei tessuti. Il potenziamento della piattaforma di Casablanca consentirà tuttavia al Gruppo Miroglio di rendere ancora più efficace la sua strategia commerciale, non solo sulla parte di abbigliamento ma anche sulla produzione tessile. Dall’altra parte i Sindaci, considerato il numero dei cittadini impiegati nell’azienda Miroglio Textile, hanno chiesto un confronto periodico e costante sull’andamento dello stabilimento di Govone.


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