mercoledì 13 gennaio 2021

 

13 gennaio - NELLO SCIOPERO DEL 29 GENNAIO, IL PESO DELLA LOTTA CONTRO IL SISTEMA NEO SCHIAVISTA DELLE COOPERATIVE,

SVELATO, INCRINATO, A VOLTE ANCHE MIGLIORATO DALLE DURE LOTTE E DALLA RESISTENZA DEI FACCHINI DI QUESTI ANNI

PER UNIRE LE LOTTE, CONTRO LA REPRESSIONE NEI MAGAZZINI, PER METTERE IN DISCUSSIONE L’INTERO SISTEMA DEGLI APPALTI, IL CAPORALATO IN CHIAVE MODERNA


Il sistema delle cooperative,

è il sistema dei caporali, delle spie e dei kapo, anche per spremere ogni secondo della giornata, nessun rallentamento, nessuna pausa;

delle giornate da 12 ore con tanti casi di pagamento in nero nei magazzini nelle fabbriche nelle serre;

della vita privata annullata con i lavoratori comandati giorno per giorno con un messaggio;

dei ritmi ossessivi con carichi che spezzano la schiena;

delle case alloggio gestite dai caporali ammassando i lavoratori, raddoppiando gli

affitti, con la minaccia che con il lavoro si perde anche la casa;

del pizzo in busta paga, per imporre un salario più basso del minimo contrattuale;

dei lavoratori in cig/covid obbligati a lavorare comunque a pieno ritmo per 5 mesi, con la coop che intasca gli stipendi non versati;

delle quote sociali, un vero e proprio furto in busta paga approvato nelle assemblee sociali, dove il consenso viene dalla maggioranza delle deleghe rastrellate dai capi per votazioni addomesticate; 

dove i caporali reclutano anche i lavoratori direttamente nei territori di origine, esercitando vere e proprie minacce sulle famiglie all’estero, perché convincano i lavoratori alla sottomissione e si fanno pagare fino a 10000 eu per la regolarizzazione, 5000 subito, 5000 a rate;

delle ore straordinarie, distribuite come ‘premio’, dove le paghe da fame trasformano il minimo contrattuale di 6.30/h al giorno la massima punizione prima del licenziamento;

delle montature per i licenziamenti disciplinari;

delle conciliazioni tombali redatte con sindacalisti complici per sanare i furti sulla busta paga;

dei cambi appalto, forma mascherata di licenziamento e come ritorsione antisindacale;

dell’evasione fiscale e contributiva, dei fallimenti pianificati quando partono le vertenze...



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