giovedì 26 marzo 2015

FORTE PROTESTA A PALERMO DENTRO PALAZZO COMITINI - ASSISTENTI AGLI STUDENTI DISABILI E GENITORI

NON PERMETTIAMOGLIELO!!!
Occupano l'atrio di Palazzo Comitini in questo momento circa 60 lavoratrici e lavoratori e alcune famiglie con appresso i loro figli disabili... e come al solito "nel Palazzo non c'è nessuno"!!! con un atto di infinita "inciviltà", i dirigenti del Palazzo si fanno negare ma i lavoratori e le famiglie vogliono risposte concrete sul servizio e non si muoveranno fino a quando non ci sarà l'incontro...
E' stato chiamato d'urgenza il commissario straordinario Munafò che non appena arrivato con fare arrogante ha detto che non avrebbe ricevuto nessuno! è stato accolto dall'indignazione generale al grido di vergogna dai genitori con figli in carrozzina e da tutti i lavoratori... è arrivata anche la polizia e la digos che provano ad intimidire tutti coloro che protestano... i quali rimangono irremovibili in attesa dell'incontro...

è arrivata la polizia e si posiziona a difesa del Palazzo... GENITORI E ASSISTENTI SI CHIERANO DI FRONTE AD ESSA COMPATTI...


SI FA L'INCONTRO!
Nessuna interruzione del servizio fino alla fine delle lezioni! Grazie alla determinazione e alla irremovibilità dei lavoratori e delle famiglie in lotta l'incontro c'è stato! il Commissario straordinario ha dovuto prima ricevere la delegazione e poi ufficialmente annunciare che non ci sarà nessuna interruzione delle lezioni per i ragazzi disabili delle scuole superiori! mentre poco prima in modo arrogante aveva detto che non c'erano soldi e che non si potevano fare miracoli, "invitando" i manifestanti ad andare a protestare alla Regione. Ciò dimostra ancora una volta che solo la lotta paga, che anche quando si tratta di diritti così fondamentali e delicati bisogna stare addosso senza stancarsi ai dirigenti di istituzioni che fanno costantemente orecchie da mercante. Si tratta di un altro "piccolo" risultato dal quale ripartire per procedere, utilizzando la forza necessaria, verso la conquista di altri diritti negati!
Precari Coop Sociali
organizzati nello Slai Cobas per il sindacato di classe Palermo
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Volantino diffuso
I SERVIZI DI ASSISTENZA AI DISABILI NELLE SCUOLE IGIENICO – PERSONALE, ALLA COMUNICAZIONE, TRASPORTO DEVONO ESSERE PER LEGGE GARANTITI !
E INVECE ACCADE CHE GLI ASSISTENTI AI DISABILI SONO SEMPRE PIU’ PRECARI E I SERVIZI AGLI STUDENTI SEMPRE PIU’ A SINGHIOZZO E PEGGIORATI
Questi servizi che per legge sono definiti "essenziali", quindi intoccabili oggi stanno diventando sempre più "toccabili" e attaccabili sia dal governo nazionale Renzi, antiproletario e antipopolare, che non ha potenziato affatto con la Legge di Stabilità il Fondo Sociale Nazionale, sia dal governo locale, dalla Regione di Crocetta alle ex province, che continuano con le loro politiche di sprechi, sperperi, corruzione, leggi lacrime e sangue ma solo per i lavoratori, i precari, le famiglie ecc.
Da diversi anni, oramai, nelle scuole superiori di Palermo e provincia i servizi di assistenza igienico-personale, alla comunicazione e del trasporto avanzano con proroghe vergognose, addirittura di appena due mesi, ORA FINO AL 31 MARZO 2015, e illegali interruzioni anche in corso di anno scolastico, come successo nel 2014.
Mentre si attaccano i sacrosanti diritti degli assistenti che da anni svolgono questo servizio e degli studenti disabili con le loro famiglie, la ex Provincia di Palermo, per esempio, in modo assolutamente arrogante e vergognoso non si fa alcuno scrupolo ad aumentare il compenso del suo segretario generale di ben 15.000 euro mentre per i servizi di assistenza poi il Commissario Straordinario Munafò in persona, in trasmissioni radiotelevisive recenti, dichiara che non ci sono soldi e che sta vedendo come fare!
VERGOGNA!!! IL DOVERE DI QUESTE ISTITUZIONI E’ GARANTIRE SENZA SE E SENZA MA QUESTI SERVIZI, NON SOTTOPORLI AI LORO VINCOLI DI BILANCIO!
Questa lotta non è facile, resistiamo da ben 5 anni oramai contro una condizione di crescente precarietà e instabilità. Hanno provato fino ad oggi a cancellarci dal mondo del lavoro in tutti i modi, dalla procedura di accreditamento ai tagli ai posti di lavoro con illegittime modifiche al rapporto utente/assistente, il tutto contrastato sempre con la lotta, e fino ad oggi non ci sono riusciti!
Abbiamo messo in campo una lotta tenace, costante, stancante anche che si e' articolata tra alti e bassi, ma che e' andata sempre avanti, contro le istituzioni e le cooperative per la difesa dei nostri diritti ma anche contro i sindacati dannosi, come i confederali, complici delle istituzioni… in alcuni incontri dove noi li abbiamo contrastati apertamente si sarebbero accontentati di ennesime riduzioni di ore del servizio…
Ma non basta per mantenere il posto di lavoro! Serve lottare anche verso quegli stessi precari che continuano ad illudersi di non essere attaccati, che non si mobilitano pensando che tanto ci sono altri che lottano per loro o che addirittura si arrogano il diritto di criticare in modo sterile chi invece da anni lotta seriamente, seppur con numeri non grandi, mettendo oggettivamente in campo concretamente con spirito di combattività e molta determinazione una battaglia generale in difesa anche del loro posto di lavoro.
Dinnanzi ad una situazione oggi ancora più precaria che rischia peraltro di degenerare in una sterile guerra tra poveri, vedi l’avvento di nuove figure di assistenza, è necessario e urgente che i precari si mobilitino, occorre rafforzarsi nella lotta per difendere diritti inalienabili che invece le istituzioni, i governi vogliono cancellare e in questo siamo attaccati tutti, assistenti, studenti disabili, le famiglie…
Non permettiamoglielo!
Precari Coop Sociali organizzati nello Slai Cobas per il sindacato di classe Palermo
cobas_slai_palermo@libero.it

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