Il presidente Musumeci si scatena ancora contro i migranti firmando
l’Ordinanza del 22 agosto: l'ordine immediato di chiusura dei
Centri di accoglienza dei migranti “ nel rispetto delle misure
sanitarie di prevenzione del contagio” in nome dell'emergenza
epidemiologica Covid-19 è un provvedimento fascio-razzista! E ancor
di "l' ingresso, transito e sosta nel territorio della
Regione Siciliana da parte di ogni migrante che raggiunga le coste
siciliane con imbarcazioni di grande e piccole dimensioni, comprese
quelle delle O.N.G.”
Proprio in merito
al Covid-19, dal punto di vista sanitario, ai migranti che arrivano
in Sicilia sono effettuati tutti i controlli, ma qui siamo in
presenza, ad un gravissimo provvedimento con cui si prova a
nascondere a livello di massa con ’attacco ai più indifesi,
donne uomini e bambini che arrivano sulla nostra terra, se non
muoiono prima, subendo sofferenze indicibili, le assolute non
soluzioni a livello regionale di problemi sociali urgenti che il
Covid ha accentuato.
Musumeci
cerca di fatto di far dimenticare che le precedenti Ordinanze post
lockdown "contingibili e urgenti" si stanno permettendo
invece tutti gli assembramenti senza misure sanitarie nelle spiagge,
nelle discoteche, negli sbarchi delle navi da crociera che arrivano
con migliaia di persone, sempre in
nome del sacro profitto dei padroni, con le “regole sanitarie” che non si rispettano in tantissimi esercizi commerciali... per non parlare delle fabbriche e fabbrichette anche cosiddette "non essenziali" che anche in Sicilia già dal lockdown sono rimaste sempre aperte con gli operai, carne da macello per il plusvalore dei padroni, costretti a a lavorare anche a rischio grave di salute e anche di morte, e dei tanti posti di lavoro come gli ospedali o i call center o le poste dove anche in questi giorni lavoratori e lavoratrici si stanno contagiando e ammalando. La maggior parte dei contagiati o "positivi" non sono per niente i migranti. SU TUTTO QUESTO IL PRESIDENTE MUSUMECI CHE DICE E CHE FA???
nome del sacro profitto dei padroni, con le “regole sanitarie” che non si rispettano in tantissimi esercizi commerciali... per non parlare delle fabbriche e fabbrichette anche cosiddette "non essenziali" che anche in Sicilia già dal lockdown sono rimaste sempre aperte con gli operai, carne da macello per il plusvalore dei padroni, costretti a a lavorare anche a rischio grave di salute e anche di morte, e dei tanti posti di lavoro come gli ospedali o i call center o le poste dove anche in questi giorni lavoratori e lavoratrici si stanno contagiando e ammalando. La maggior parte dei contagiati o "positivi" non sono per niente i migranti. SU TUTTO QUESTO IL PRESIDENTE MUSUMECI CHE DICE E CHE FA???
A Musumeci, oltre come
dovrebbe fare realmente sul Covid-19, e cioè per esempio più
tamponi in quella che è una delle regioni che ne fa meno,
più assunzioni di personale medico, infermieristico e para
infermieristico, distribuzione adeguata su tutto il territorio dei
presidi ospedalieri che invece è assolutamente insufficiente,
non è passato fino ad oggi per la testa di provare ad impegnarsi
seriamente anche sugli altri problemi che la popolazione è
costretta ad affrontare ogni giorno!
Il lavoro, innanzi
tutto, ci sono migliaia di precari che da settembre sono a serissimo
rischio di perdita del lavoro, 2400 Assistenti igienico personale
degli studenti disabili solo per fare un esempio, la disoccupazione è
alle stelle, la vergogna della cassa integrazione ancora non pagata a
tanti lavoratori e lavoratrici dal mese di marzo non è stata
risolta, i servizi sociali sono sempre più allo sbando, le
infrastrutture che fanno acqua da ogni parte e basta un temporale per
mettere a rischio la vita delle persone, la distruzione dell'ambiente
con gli incendi che dilagano e non solo...
E vogliamo parlare
dello stato delle scuole siciliane su cui Musumeci, all'inizio
imminente dell'anno scolastico, non sa altro che dire in modo
osceno " Rientro a scuola?Piuttosto chiedetemi se c'è vita
su Marte" mentre i medici di base si rifiutano di
fare i test sierologici a docenti e personale Ata perchè mancano i
dispositivi di sicurezza.
No, certamente per
Musumeci e compagnia è più facile strumentalizzare la questione dei
migranti, è più facile alimentare la guerra tra poveri, provando a
distrarre l’opinione pubblica che non si dovrebbe accorgere nemmeno
che i migranti a Musumeci e borghesia al potere al servizio dei
padroni servono eccome in Sicilia quando per esempio, come
annunciato in questi giorni, è a rischio la raccolta delle olive
perchè, causa anche covid , scarseggiano i lavoratori migranti
sfrutatti pesantemente nelle campagne.
E non ci sarebbe
bisogno di ricordare a Musumeci e ai siciliani che pensano che
questa Ordinanza sia giusta che le migliaia di persone che arrivano
sulle coste della Sicilia, quando arrivano vivi, partono dai propri
paesi per sfuggire dalle guerre, dalla miseria, da condizioni di vita
rese impossibili dallo sfruttamento dei paesi “civili” (cioè
imperialisti) come l’Italia, la Francia, la Germania, l’Inghilterra
ecc… esattamente come le migliaia di persone che dal nostro paese,
prima durante e dopo le guerre, emigrarono in America e in tutto il
mondo per gli stessi motivi! L'individualismo e l’egoismo sociale
che viene alimentato ogni giorno aiuta di fatto le politiche di
guerra tra poveri messa in atto dai Musumeci di turno!
L'ordinanza del
22 agosto del Presidente della Regione deve essere ritirata!
Su questo questa O.S.
si riserva di presentare esposto agli organi competenti.
Chiediamo:
Permessi di
soggiorno per tutti i migranti di almeno due anni di
validità;
documenti
anagrafici, sanitari, per tutti senza condizione
Contratti
regolari, diritto d'asilo per tutti coloro che hanno
fatto richiesta Blocco di ogni espulsione e apertura dei porti
Slai Cobas per
il sindacato di classe Palermo/Sicilia
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