Lottare non è reato! Massima solidarietà dalle lavoratrici ai compagni del Si.Cobas e Usb arrestati - Liberi subito!
Ieri sono stati arrestati 4 dirigenti nazionali e delegati del Si.Cobas e 2 dell'Usb per lotte, scioperi e vertenze per ottenere migliori condizioni salariali e di lavoro, portate avanti negli anni.
Questa repressione è molto grave perchè mette in discussione il diritto di sciopero e di lotta, il diritto a chiedere aumenti salariali e fare vertenze, il diritto di organizzarsi nei sindacati di base.
Se passano questi arresti, è un attacco a tutti i sindacati di base e a tutti i lavoratori e lavoratrici, a tutti i residui nostri diritti.
Questi arresti, gravi anche per le motivazioni con cui sono stati fatti, sono interni al clima da guerra in corso avviato dal governo Draghi, per cui le lotte proletarie fino al dissenso democratico, non sono legittime e devono essere messe a tacere, per imporre forzatamente consenso all'azione criminale, guerrafondaia, al servizio dei padroni nazionali e internazionali.
Non dobbiamo permetterlo.
Chiamiamo tutte le lavoratrici alla solidarietà e a
partecipare alle iniziative
Lavoratrici Slai Cobas sc
Assemblea Donne/Lavoratrici
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