martedì 5 luglio 2022

5 luglio - dal Collettivo Di Fabbrica - Lavoratori Gkn Firenze

 

L'inflazione segna il record dal 1986. E arriva all'8%. Una mensilità è già quasi bruciata. Come in un effetto domino, ogni venditore ritocca i prezzi al rialzo. Gli unici che non possono farlo sono i venditori di forza lavoro.

Noi possiamo farlo solo attraverso la mobilitazione sociale. Ed è per questo che coltivano la nostra divisione, paura e rassegnazione.

Così salari bloccati - da moderazione salariale, svuotamento dei contratti nazionali, precariato e appalti, scioperi rituali - e inflazione si combinano: un altro giro di giostra nello spostamento della ricchezza dal lavoro al capitale.

E a questo va aggiunto:

1. Pensare che il salario vada rimpinguato solo con misure fiscali è sbagliato e falso. Se il sistema fiscale rimane complessivamente iniquo, lo "sconto" fiscale in busta lo ripagherai in seguito. Si deve aumentare il salario diretto ma anche quello differito: quindi patrimoniale subito, tassazione diretta fortemente progressiva, ridurre pesantemente la tassazione indiretta.

2. L'inflazione è spinta dalla guerra ma inizia prima della guerra. La catena del valore capitalista è impazzita. La finanza si getta su ogni movimento di prezzo per farne una bolla da cui trarre guadagno. Che siano legno, Bitcoin, grano o rame, poco importa per il capitale. Ma noi mangiamo grano e i giochini di trading li ripaghi tutti al supermercato. La vita e la finanza sono inversamente proporzionali.

3. Se la situazione è disastrosa qua, il combinato di desertificazione, guerra, rialzo prezzi nei paesi più poveri è catastrofe. È in arrivo un nuovo tsunami di disperazione. Chi sta in alto ci imbottirà ulteriormente di nazionalismo e razzismo.

4. Non abbiamo alternative alla lotta. Ma il contesto ci impone di prenderci cura di ogni grammo di sudore, di ogni minuto di sciopero, di ogni parola pronunciata. Fuori dall'emergenza e dentro l'urgenza ma anche fuori da ogni forma di ritualità, velleità, minoritarismo.

Scala mobile dei salari

Il capitale deve cedere, il lavoro deve avere

Riduzione d'orario a parità di salario

Insorgiamo per convergere, convergiamo per insorgere

Lo sciopero generale e generalizzato è un processo, non una data

#insorgiamo


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