Azienda e sindacati confederali vanno verso un accordo truffa su un incentivo all'esodo ridicolo - attualmente la base di discussione è 6.500 euro più un 25% di questa cifra - Lunedi in Confindustria è possibile la firma con somma max pari alla precedente offerta, bocciata grazie agli operai Slai Cobas.
Lo Slai Cobas diffida i sindacati confederali a fare accordi senza
il consenso verificato e certificato dei lavoratori su cifre
assolutamente inaccettabili come le attuali proposte - Lo Slai Cobas
si dichiara disponibile a discutere un eventuale ‘risarcimento
all’esodo ‘ corrispondente ad almeno 3 anni di lavoro,
necessari per altra occupazione o altra attività.
Lo Slai
Cobas invita tutti i lavoratori a esprimere, anche tramite internet,
con tutti i mezzi il proprio dissenso.
Diffida l'azienda a prelevare i macchinari dallo stabilimento prima dell'avvio di una reale e positiva interlocuzione di altra azienda, certificata dalla Regione con presentazione di istanza e piano industriale .. nel frattempo come Slai Cobas porremo ostacolo pacifico a questa operazione.
E' necessario rafforzare lo Slai Cobas per rafforzare la lotta per
il lavoro, la reindustrializzazione e lo sviluppo del territorio, il
salario garantito fino a nuova occupazione con integrazione alla
cassa integrazione di almeno il 10%, come è garantito ad altri
lavoratori - vedi ex Ilva.
Bisogna ripristinare i diritti
dei lavoratori violati con la odiosa discriminazione anti Slai Cobas,
a cui viene impedito di partecipare agli incontri in Confindustria e
in Regione - Sarà necessario l'intervento della Prefettura e della
Magistratura per mettere fine a questo scandalo.
Nel
frattempo - ritenendo che vada messo in discussione l’attuale Rsu
di fabbrica - lo Slai Cobas decide di chiedere il rinnovo delle Rsu
per gennaio 2023, onde cambiare la rappresentanza con il voto dei
lavoratori, che stabilisca una democrazia sindacale corrispondente
alla attuale situazione dei lavoratori tutti in cigs a zero ore con
licenziamento collettivo di tutti, già firmato dai sindacati
confederali, sia pure operante da dicembre 2023.
E’ stata fatta richiesta di nuovo incontro in Regione e
organizzato presidio alla Prefettura di Taranto con richiesta di
incontro al Prefetto per il 2 dicembre.
RSA Slai Cobas
Tessitura di Mottola - Gruppo Albini
coord provinciale Slai
Cobas Taranto
slaicobasta@gmail.com
18 novembre 2022
wa
3519575628
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