Nell'incontro
tenutosi tra lo Slai cobas, i rappresentanti della Pasquinelli e il dirigente
dell'Amiu, Ing. Natuzzi, e il Pres. della Coop.L'Ancora, sul primo punto posto
del futuro lavorativo e della continuità dopo il 4 gennaio '15 (data di
scadenza della proroga in corso),l'Amiu ha comunicato che l'appalto in corso
durerà ancora almeno altri 8 mesi dopo gennaio, a fronte del fatto che devono
ancora essere fatti lavori legati al rilascio dell'AIA (Autorizzazione
Integrata Ambientale) che prevede lo stoccaggio di tutta un'altra serie di
rifiuti e quindi l'adeguamento degli impianti e di aree.
L'attività
pertanto resta attualmente identica. Tra 3/4 mesi - ha detto il dirigente
dell'Amiu - si fa il punto dello stato dei lavori, e della verifica
dell'organico tenendo conto che il nuovo assetto impiantistico prevederà una
riformulazione delle figure e del fabbisogno del personale; contemporaneamente
si potrà fare la verifica dei nuovi flussi di raccolta differenziata (per
l'avvio di questa a Talsano e si parla non prima di marzo a Tamburi e Paolo VI)
e affrontare la questione di più turni di lavoro all'impianto Pasquinelli.
Lo Slai
cobas e i rappresentanti dei lavoratori hanno detto che questa proroga di 8
mesi, se pur assicura la continuità lavorativa, perpetua di fatto una
condizione inaccettabile di precarietà che dura da più di 2 anni, i lavoratori
vogliono la stabilità occupazione.
Abbiamo
chiesto, pertanto, che comunque fin da ora ci sia certezza che nella futura
gara d'appalto vi sia scritta la clausola sociale che garantisca che tutti i
lavoratori occupati presso la Pasquinelli mantengano il lavoro, qualunque sia
la ditta che lo gestirà.
Nello stesso tempo, abbiamo detto che i ritardi e le responsabilità di questa situazione sempre provvisoria e male gestita della raccolta differenziata e ciclo rifiuti, non possono e non devono ricadere sui diritti e condizioni di lavoro degli operai della Pasquinelli.
Pertanto,
abbiamo chiesto due cose:
Primo, che
vi sia subito un incremento dell'importo dell'appalto in corso, perchè vi
sia da gennaio un incremento retributivo per i lavoratori, attraverso un
aumento del livello e riconoscimento di qualifiche;
Secondo, che
sempre da subito vi sia l'istituzione del 3° turno alla Pasquinelli, con
incremento del personale, dato che già da ora c'è questa necessità e tra un
pò con l'arrivo della raccolta differenziata da Talsano si raddoppierà il
materiale da selezionare alla Pasquinelli.
Il dirigente
dell'Amiu, comunicando che sono in via di prossima definizione la definizione
delle tariffe che il Comune deve pagare all'Amiu, e che l'Amiu ha necessità di
verificare quanto arrivi di differenziata da Talsano, ha ribattuto all'inizio
alla nostra richiesta del 3° turno con la richiesta, invece, di un'incremento
della produttività perchè si aumentino le tonnellate di rifiuti selezionati.
Lo Slai
cobas ha respinto decisamente questo tentativo di addebitare ai lavoratori
la scarsa produzione, perchè questa è solo responsabilità di come viene
fatta la raccolta differenziata da parte dell'Amiu, del fatto che alla
Pasquinelli arrivano rifiuti niente affatto selezionati,e che i
lavoratori si trovano materiale di ogni genere e tipo, anche pericolosi per la
loro salute. Tutto questo rallenta i tempi. Quindi è a monte il problema. E' la
raccolta differenziata che deve essere fatta bene, non i lavoratori che devono
lavorare di più, visto che già lo fanno eccome!
Quindi,
ribadendo la necessità che le due richieste poste vengano attuate da subito, si
è fissato a gennaio 2015 un nuovo incontro con l'Amiu per definire la questione
economica e il nuovo turno.
Infine, ma
non meno importante, si è parlato della sicurezza, salute, che continua ad
essere sempre a rischio dei lavoratori - neanche pochi giorni fa di nuovo i
lavoratori si sono trovati sul nastro un pezzo di amianto e si sono dovuti
fermati.
Su questo lo
Slai cobas ha comunicato che, ai sensi del TU 81, se ancora vi sarà
l'amianto, i lavoratori non solo si fermeranno ma si allontaneranno dal posto
di lavoro finchè non sarà bonificato.
Comunque,
anche questo aspetto rivela lo stato assolutamente inadeguato con cui viene
fatta la raccolta differenziata e la questione del materiale indifferenziato e
pericoloso che arriva alla Pasquinelli. Qui è stato aperta anche tutta la
discussione e le nostre richieste su come deve essere fatta la raccolta
differenziata - di cui parleremo in un altro comunicato.
A metà di
questo mese, dicembre, vi sarà invece un nuovo incontro con la Coop. Alfeo
perchè da gennaio partano i nuovi livelli retributivi, e un riconoscimento
economico per i mulettisti
SLAI COBAS
per il sindacato di classe
5.12.14
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