In occasione del 26 gennaio, festa della Repubblica e data dell’entrata in vigore della Cosituzione nel 1949, manifestazione a Milano, 29 gennaio 2022, ore 15.00 al Consolato Indiano. Denunciamo come le celebrazioni, l’immagine di modernità e di sviluppo dello Stato Indiano, sono usare dal governo a guida Modi, hindutwa
e fascista, per coprire la crisi economica e sanitaria, per dimenticare tutti i problemi del popolo e sviluppare una politica a favore dei padroni, in particolare dei grandi gruppi multinazionali agevolati e protetti nel sacchieggio delle risorse naturali del Paese e nello sfruttamento dei lavoratori; della guerra con enormi spese dello Stato per adeguare l’esercito alle contese imperialiste e far crescere il livello tecnologico degli armamenti; della repressione interna, finanziando e armando gruppi paramilitari come sostenendo e coprendo i soprusi delle forze di polizia, con leggi speciali antisedizione; pianificando anche l’uso dello stesso esercito per attacchi mirati in particolare contro quello che il governo indiano teme maggiormente ‘la guerra popolare guidata dal Partito Comunista dell’India (maoista) che sta sviluppando un processo di liberazione per le classi oppresse.Sono ancora in carcere tutti gli accusati della montatura giudiziaria per i fatti di Bhima Koregaon del 2019, detenuti in gravi condizioni che mettono direttamente a rischio la loro vita. Slai Cobas ha ancohe lanciato una petizione che puoi trovare e firmare a questo link:
http://cobasperilsindacatodiclasse.blogspot.com/2021/12/solidarieta-con-i-prigionieri-politici.html
Nel 2021 si è accentuata la repressione e la carcerazione, sono aumentate le denunce di aggressioni sessuali da parte delle donne prigioniere. Numerosi sindacalisti e attivisti per i diritti umani sono stati arrestati e torturati dopo aver partecipato alla protesta dei contadini contro le tre leggi agricole neoliberiste. Colpite in modo mirato anche le minoranze tribali e religiose. Gravi episodi in questi ultme settimane sono avvenuti come evidente ritorsione verso i contadini del Punjab, con provocatori attacchi ai templi Sikh.
Fermare la repressione scatenata dal governo indiano!
Solidarietà con prigionieri politici in India!
Rilascio immediato di tutti coloro che sono stati illegalmente arrestati per il caso Bhima Koregaon!
Nessun commento:
Posta un commento