giovedì 19 febbraio 2015

19 febbraio: Taranto processo Ilva - Avv. Bonetto/Slai Cobas sc:



NON ACCETTEREMO PASSIVAMENTE QUESTO STATO DI COSE
dice Bonetto avvocato parti civili operai-lavoratori cimiteriali-cittadini Tamburi e Slai Cobas oggi al processo Ilva questa mattina.

Dichiarazione resa dall'avvocato Bonetto alle ore 12,30 dalla caserma dei Vigili del Fuoco dove si tiene il processo Ilva.
"a fronte dell'intreccio - dichiarazione di insolvenza del Tribunale di Milano - decreto Renzi sull'amministrazione controllata - decisione del giudice di Taranto non va accettato  nessun passo indietro nel processo vogliamo giustizia e risarcimenti per i nostri assistiti espressione di una fabbrica e città violentata.
Sono gli imputati che con la fuoriuscita delle aziende che si devono preoccupare
perchè dovranno essere loro se condannati a risarcirci tutti.
Prepariamo una iniziativa legale apposita in occasione del nostro intervento come parte civile alla udienza preliminare in una delle prossime sedute.
Gli operai Ilva, i lavoratori cimiteriali, i cittadini di Tamburi-Paolo Sesto e altri quartieri inquinati non devono sfiduciarsi.
Anzi bisogna aumentare partecipazione e numero delle parti civili in vista dell'inizio vero e proprio del processo".

La dichiarazione è condivisa dagli altri legali Silvestre,Lamanna,Soggia.

Lo Slai Cobas per il sindacato di classe -  che oggi ha attuato un presidio con  rappresentanti di operai Ilva-lavoratori cimiteriali-coop Ancora e cittadini dei Tamburi,  è pronto a richiedere un ulteriore passo a Procura e Giudice per mettere in sicurezza la possibilità di risarcire degli imputati.

appuntamento alle prossime udienze di marzo
info Calderazzi Margherita
per Slai Cobas per il sindacato di classe Taranto
347-5301704
19 febbraio 2015

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