Alle
lavoratrici e ai lavoratori del Policlinico
LO SLAI COBAS
HA DIFFIDATO L’AZIENDA PER IL MANCATO RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI DEI
LAVORATORI, COMPRESO QUELLO ALLA SALUTE, INFORMANDO ANCHE IL PREFETTO, CHE
SARA’ CHIAMATO DIRETTAMENTE IN CAUSA,ATTRAVERSO LA PROCLAMAZIONE DELLO STATO DI
AGITAZIONE DI TUTTO IL PERSONALE, QUALORA NON SI AVESSERO RISPOSTE CONCRETE
ENTRO LA PRIMA DECADE DI MARZO.
NIENTE DEVE ESSERE PIU’
COME PRIMA!
RIPRENDIAMOCI AD OGNI
COSTO DIRITTI E DIGNITA’!
Oggi, dopo diversi
solleciti, lo SLAI Cobas per il sindacato di classe ha inviato all’azienda una
Nota, trasmessa per conoscenza anche al prefetto e ai lavoratori dell’A.O.U.P,
con la quale diffida l’amministrazione ad:
·
attivare le procedure PEO (Progressione Economica
Orizzontale) e PEV (Progressione Economica Verticale), entro il mese di marzo
2015;
·
erogare il saldo produttività anno 2014, nel mese di
marzo 2015;
·
attivare le procedure “interventi a favore del
personale” anno 2014,nel mese di aprile 2015;
·
trasferire ed assegnare, a mansioni consoni col
proprio stato di salute, in virtù della L. 81/08 “Salute e Sicurezza nei luoghi
di lavoro” e dell’AQ Europeo “Stress Lavoro-correlato”, quelle lavoratrici e
quei lavoratori invalidi e/o affetti da patologie.
Inoltre, sulla
questione delle mancate progressioni economiche pregresse,la scrivente O.S. ha
comunicato che i lavoratori, a cominciare dai Bs, si stanno apprestando a
ricorrere alle vie legali per richiedere il risarcimento dei danni economici e
morali subiti in questi anni. Poi, riguardo ai dipendenti invalidi e/o affetti
da patologie, lo SLAI Cobas ha avvertito che, nel caso continui ad
essere leso loro il diritto alla salute e alla dignità personale, questi
lavoratori, oltre a richiedere il risarcimento dei danni biologici ed
esistenziali, si vedranno costretti a presentare una denuncia collettiva alla
procura della Repubblica, all’ispettorato del lavoro e alla stampa, contro
tutti i responsabili, a cominciare dal medico competente, che non tutela
affatto i lavoratori, manco quelli con gravissimi problemi, come la TBC,
il lupus, le malattie cardiovascolari, renali, muscolo scheletriche etc.,
molte delle quali, peraltro, sono malattie professionali, poiché causate dal
tipo dei mansioni svolte.
Altresì, la
scrivente O.S. rende noto ai lavoratori che, oltre che andare avanti con i Ds e
i Bs, procederà al più presto, anche con i D, B e C, sia per le progressioni
economiche vecchie e nuove, sia per lo slittamento in avanti di
categoria, così come è accaduto in diversi Policlinico italiani. A
proposito della mancata indizione, negli anni passati, delle procedure, PEO e
PEV, si invitano i lavoratori interessati, di tutte le categorie, a rivolgersi
al COBAS.
Infine,
per quanto concerne i C -assistenti amministrativi- che da anni avrebbero
dovuto essere collocati al settimo livello,vi sono delle buone novità, che
emergono anche da una sentenza della Corte Costituzionale del 1996. In
tal senso, in breve si avranno notizie certe.
Lo SLAI Cobas,
come sempre, è a disposizione dei lavoratori, per ulteriori chiarimenti su
quanto anzidetto e sui problemi di cui sono afflitti, e chiama tutti quanti
all’unità e al protagonismo diretto nella difesa e sacrosanta pretesa dei propri
diritti.
Pa, 16.02.2015
Lavoratrici e
lavoratori SLAI Cobas s.c. Policlinico-Palermo
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