giovedì 28 aprile 2022

28 aprile - Ferrovieri: lavoro (troppo) e salute (a rischio)

 

Redazione bottega del barbieri

Convegno nazionale – da remoto – il 2 maggio



Un convegno sulle tematiche lavoro, salute e pensione dei ferrovieri: è questa la prossima iniziativa organizzata da «Ancora In Marcia», la rivista storica dei macchinisti.

La situazione di questi lavoratori è a dir poco allarmante, con 121 macchinisti prematuramente deceduti negli ultimi 7 anni, la maggior parte per tumori o infarti, tutti riportati sulle pagine del giornale di categoria con il loro triste riquadro nero; molti altri si sono ammalati e sono divenuti inidonei alla mansione.

Le cause? Secondo «Ancora In Marcia» sono da ricercare nell’innalzamento dell’età di accesso alla pensione, che una decina di anni fa è stata portata da 58 a 67 anni in un colpo solo e in una normativa di lavoro divenuta ormai insostenibile: fino a 3 notti a settimana, 10/11 ore di prestazione giornaliera, agente solo, riposi ridotti…

Recentemente un risultato positivo è arrivato dalla Commissione Lavoro del Senato, che nello scorso mese di febbraio ha emanato una risoluzione, chiedendo al Governo di intervenire a livello legislativo per ridurre i carichi di lavoro dei ferrovieri e valutare la possibilità di un loro inserimento fra le categorie dei lavori usuranti.

Pochi giorni dopo, però, in assoluta controtendenza rispetto alla risoluzione, i sindacati CGIL, CISL, UIL, FAST, UGL e ORSA hanno firmato il rinnovo del CCNL, senza introdurre alcun miglioramento all’orario di lavoro, neppure minimo.

Matteo Mariani, «redazione Ancora In Marcia»


Nessun commento:

Posta un commento