martedì 10 dicembre 2013

pulizie scuole: blocchiamo dovunque il servizio


Nell'incontro, sulla vertenza dei lavoratori delle pulizie scuole statali,
di ieri con la Regione Puglia - che in realtà non è stato un incontro ma
delle comunicazioni - non vi è stato nessun passo in avanti rispetto al 28
novembre in cui si inviò al Presidente del Consiglio e al Ministro
dell'Istruzione un documento. La presidenza del consiglio non ha convocato
il Tavolo tecnico richiesto; né Miur o Regione hanno assunto alcuna
iniziativa d'emergenza
verso la Dussmann e le direzioni scolastiche per bloccare la firma dei nuovi
vergognosi contratti.

Di fatto la convocazione fatta ieri a Bari dall'Ass. Caroli si è rivelata
essere solo per sentire i parlamentari pugliesi, che, pur dicendosi
d'accordo per l'annullamento dell'appalto e la richiesta di uno stanziamento
di maggiori fondi, hanno unicamente comunicato di aver presentato degli
emendamenti, interrogazione ministeriale, tutti passi che non possono dare
garanzia, né per il loro risultato né soprattutto per i tempi.

Tutto questo ieri ha scatenato forti proteste dei lavoratori, soprattutto di
Taranto, dove dovrebbero lavorare solo 45 minuti al giorno!

Non c'è tempo! Il 20 chiudono le scuole e i lavoratori a casa, senza alcuna
certezza se e come rientrano.Mobilitiamoci da subito:

DA LUNEDI' BLOCCHIAMO LE PULIZIE NELLE SCUOLE
BLOCCHIAMO LA CITTA'
IL 12 TUTTI A ROMA

SLAI COBAS per il sindacato di classe - Taranto
rappresentante Fiorella Masci (3339199075 - e mail: fiora60@alice.it

TA. 7.12.13


Le richieste dello Slai cobas per il sindacato di classe:


1) Revoca dell'appalto - La riduzione dell'appalto al 60% è fuori da ogni
legalità e si può configurare come un favoritismo alla Ditta - come mai solo
la Dussmann ha presentato l'offerta? Perchè è stato accettato un tale
indecente ribasso? Noi andremo a fondo a questo appalto "oscuro" e faremo
denuncia in Procura.

C'è un intreccio sospetto tra interessi della Dussmann, una multinazionale
che ha fatto di Taranto il trampolino di lancio per impiantarsi in tutto il
sud, e la politica del Ministero/governo di taglio dei fondi della scuola e
di politica di privatizzazione che favorisce solo le aziende e attacca i
lavoratori e peggiora i servizi nelle scuole! Questo appalto è in violazione
dei minimi di ore stabiliti dal CCNL, dei principi di "giusta retribuzione"
indicati dalla Costituzione; non rispetta il rapporto metri quadri/ora/uomo
stabiliti dallo stesso Ministero

2) Sull'immediato, bloccare i contratti che la Dussmann sta stipulando con
le scuole. Aumentare nettamente l'importo attuale stabilito all'origine dal
Ministero;

3) Vogliamo un contratto che conservi tutti i posti di lavoro e sia uguale
nel rapporto ore/servizio in tutte le città e regioni, unificando tutti i
contratti allo stesso orario settimanale, prendendo a riferimento l'orario
più alto attualmente (36 ore); contro le evidenti disparità tra lavoratori
che questo appalto invece comporta.

4) A Taranto a fronte dell'emergenza lavoro e del grave inquinamento che
colpisce anche le scuole, l'aumento delle ore e la fine dei periodi di
sospensione estiva, sono un'assoluta necessità per garantire una pulizia e
igiene ai bambini e studenti;

5) NO ancora cig in deroga ma che i soldi della cig siano utilizzati per
aumentare le ore di lavoro;

6) verifica/controllo dei numeri forniti dalla Dussmann sul personale in
forza a Taranto e provincia, che da altri dati in nostro possesso risultano
gonfiati.

PS. L'Ass. Caroli e i parlamentari pugliesi stanno parlando di chiedere
l'internazionalizzazione delle pulizie. Noi saremmo i primi ad esserne
contenti. Ma crediamo, vista la politica spinta di privatizzazione del
governo, che stiano mentendo sapendo di mentire, che facciano demagogia
prendendo in giro i lavoratori.

_______________________________________________
Redditolavoro mailing list
Redditolavoro@lists.ecn.org
http://lists.ecn.org/mailman/listinfo/redditolavoro

Nessun commento:

Posta un commento