venerdì 30 dicembre 2016

30 dicembre - ALMAVIVA: SE ROMA PIANGE, NAPOLI NON STA MEGLIO - UNIRE LE FORZE CONTRO AZIENDE, SINDACATI CONFEDERALI, GOVERNO



Riportiamo di seguito la nota delle Rsu Almaviva di Napoli. Come si vede, sono solo porta voci dell'azienda! Mentre stanno già ai tavoli a contrattare il "controllo individuale" previsto dal vergognoso e ricattatorio accordo firmato. I sindacati confederali sono sempre più un anello dell'azione di sfruttamento e attacco al lavoro dei padroni. 
A Napoli, con questo accordo si rischiano ugualmente licenziamenti, come a Roma, sia pur sotto la forma del controllo individuale (che prima del jobs act era vietato dallo Statuto dei Lavoratori), come della verifica a tre mesi; nello stesso tempo va in atto subito la drastica riduzione dei diritti salariali e normativi precedenti (benchè già minimi), e un pesante ricatto/minaccia quotidiana verso i lavoratori e le lavoratrici. 
Con la linea e la pratica servile dei sindacati confederali, l'azienda si sente sempre più col coltello dalla parte del manico.
Le lavoratrici, i lavoratori sia di Napoli che di Roma, pur in una situazione molto difficile, devono unirsi, costruire autorganizzazione fuori e contro i sindacati confederali e riprendere la strada della lotta.
SLAI COBAS per il sindacato di classe    


Nota Sindacale

30 dicembre - Di lavoro si continua a morire sino alla fine dell'anno... Aspettando la conferma nel 2017



Colpito da una trave, muore in un deposito di Trecate
L’incidente sul lavoro questa mattina in via Vittorio Veneto


L’intervento dei carabinieri in via Vittorio Veneto a Trecate

Pubblicato il 29/12/2016
Ultima modifica il 30/12/2016 alle ore 17:37
simona marchetti
trecate
Incidente mortale sul lavoro questa mattina a Trecate: Diego Capelli, impresario edile di 52 anni, ha perso la vita in un deposito di materiale edile di via Vittorio Veneto. Da una prima ricostruzione, sembra che sia stato colpito alla schiena da una trave, mentre con altre persone stava spostando del materiale.  


29 dicembre - In provincia di Alessandria, ma non solo: caporalato; lavoro nero; truffe; dall'edilizia all'agricoltura, passando per i servizi



Lavoro nero, caporalato e truffe, in provincia 67 aziende irregolari
Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Alessandria, traccia un bilancio di fine anno dell’attività operativa svolta nel 2016: 120 aziende ispezionate, 235 lavoratori sottoposti a controllo, sanzioni amministrative per 165mila euro... 


CRONACA - Lavoro nero, caporalato, truffe in danno degli Enti previdenziali, tutela dei crediti dei lavoratori e in particolare sicurezza sui luoghi di lavoro, sono questi gli obiettivi sensibili posti sotto osservazione da parte dei militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Alessandria.
Il Nucleo diretto dal Luogotenente Domenico Cortellino e coordinato dal Direttore della DTL di Alessandria, Dr. Virginio Villanova, traccia un bilancio di fine anno dell’attività operativa svolta nel 2016:
- 120 aziende ispezionate, di cui 87 per vigilanza ordinaria e 33 per vigilanza tecnica;
- 67 aziende irregolari;
- 235 lavoratori sottoposti a controllo;
- 56 lavoratori in “nero”;
- 20 lavoratori privi di permesso di soggiorno per motivi di lavoro;

29 dicembre - da M. Spezia: SICUREZZA SUL LAVORO: KNOW YOUR RIGHTS! “LETTERE DAL FRONTE” DEL 28/12/16



INDICE

NOTA SUL PROCESSO ILVA: PROCESSI CHE MAI SI DOVREBBERO FARE...

NotizieInMARCIA ! redazione@ancorainmarcia.it
MACCHINISTA SOLO SUI TRENI, A TORINO LA PROCURA INDAGA I VERTICI DI TRENITALIA

Gino Carpentiero ginocarpentiero@teletu.it
DALLA VITTORIA DEL NO ALLA LOTTA PER IL LAVORO E LA SALUTE

Daniele Barbieri pkdick@fastmail.it
I RIFUGIATI IN TURCHIA LAVORANO COME SCHIAVI PER LA MODA OCCIDENTALE

mercoledì 28 dicembre 2016

28 dicembre - SOLIDARIETA' CON MICHELE FRANCO




Slai Cobas per il sindacato di classe Taranto

 Il comunicato dei movimenti napoletani

Giù le mani da Michele! Tutta la nostra vicinanza e solidarietà a Michele Franco, attivista sindacale della USB e compagno storico dei movimenti di lotta napoletani, per l'assurda aggressione fisica subita domenica 25 dicembre. Un'aggressione vile e gratuita che non può avere alcuna motivazione se non il delirio, totalmente autoreferenziale, di chi l'ha attuata. O velleità che non siano sconnesse da ogni senso umano e politico rispetto alla difesa e allo sviluppo degli interessi popolari nella nostra città.

28 dicembre - TARANTO: la Lotta per il Lavoro non E' Reato



Assolti tutti i Disoccupati Organizzati Slai Cobas che nel 2010 fecero una grande lotta per il lavoro
Poco prima delle feste si è concluso positivamente un processo contro 21 disoccupati, accusati di aver nell'ottobre 2010 "sfondato" il portone, permanentemente chiuso, del Comune e "occupato" la sala antistante la stanza del sindaco.
Tutti i Disoccupati Organizzati Slai Cobas, difesi in maggioranza dall'Avv. D'Elia Alessandro, sono stati assolti! 
Gli accusatori, i Vigili, servi vili del Sindaco, non sono stati in grado di portare alcuna prova. 

28 dicembre - Come per il Referendum Metalmeccanici, anche all'Almaviva, i lavoratori dicono NO e i sindacati di regime dicono che ha vinto il Si



REFERENDUM ALMAVIVA: SU 1666 LAVORATORI, 473 COL VOTO E 566 NON ANDANDO A VOTARE HANNO DETTO NO ALL'ACCORDO VERGOGNA, MA DICONO CHE HA VINTO IL SI
Sulla carta ha vinto il Sì, ma nessuno può nascondere che la maggioranza dei lavoratori ha respinto di fatto l'accordo, nonostante il ricatto delle lettere di licenziamento.
Questo risultato fa ben sperare che nessuno, nè azienda, nè la cgil e gli altri sindacati confederali possano considerare chiusa la partita, e che l'infame accordo può e deve vedersela con la rabbia e l'opposizione dei lavoratori e delle lavoratrici.

27 dicembre - Il vero volto dei VOUCHER. Non solo schiavizzare e sottopagare i lavoratori, ma utilizzarli per sostituire chi sciopera....

....e a denunciare sono i sindacati confederali che oggi fanno gli auguri a Gentiloni, continuatore delle politiche di Renzi


Modena: dipendenti in sciopero, ma ristorante comunque aperto grazie a precari e personale pagato con voucher
La vicenda denunciata da Filcams Cgil e Fisascat Cisl è avvenuta il 22 dicembre nel ristorante Flunch situato all'interno del centro commerciale GrandEmilia. Una volta tornati al lavoro - fanno sapere i sindacati - i dipendenti sono stati demansionati. Ancora una volta l'Emilia Romagna si conferma capitale italiana dei voucher: gli altri casi
di David Marceddu | 27 dicembre 2016 


Il ristorante rimane aperto sostituendo i lavoratori in sciopero anche con precari e con personale pagato con i voucher. A raccontare in questi termini la vicenda – proprio mentre infuria a livello nazionale la polemica politica sui famigerati ticket per il lavoro temporaneo – sono i sindacati confederali di Modena. Il fatto – stando a quanto si legge in una nota di Filcams Cgil e Fisascat Cisl – risale al 22 dicembre.

27 dicembre - Da Taranto la lotta contro l'Amianto



Gli operai della Pasquinelli non devono essere "vittime" due volte: per il rischio salute e perdita di giorni di lavoro!
Al Presidente dell'Amiu, Pisano
al responsabile impianto Pasquinelli
al Pres. Coop.L'Ancora
Al Sindaco di Taranto
All'Ass. Cosa
All'Ass. Di Gregorio
TA. 27.12.16
Oggetto: fermata per amianto alla selezione differenziata - continuità lavorativa per gli operai

27 dicembre - Solo 2 anni per chi costringe gli autisti ad essere dei potenziali ASSASSINI. Vergogna



"Schiavizzava" i propri camionisti: condannato a 2 anni
Un camionista denunciò: "Eravamo bombe vaganti, potevamo uccidere"
di MARIO CONSANI
Ultimo aggiornamento: 27 dicembre 2016 


Milano, 27 dicembre 2016 - Costringere i propri camionisti a truccare i tachigrafi dei tir e a rimanere alla guida fino allo stordimento - mettendo così in pericolo la propria vita e quella degli ignari automobilisti - è reato. Violenza privata, secondo il giudice Emanuela Rossi, che ha condannato in primo grado a due anni (con la condizionale) Giampaolo Vercesi, titolare di un’azienda di autotrasporti tra Pozzuolo Martesana e Vignate, alle porte della metropoli.