Riportiamo
di seguito la nota delle Rsu Almaviva di Napoli. Come si vede, sono solo porta voci
dell'azienda! Mentre stanno già ai tavoli a contrattare il "controllo
individuale" previsto dal vergognoso e ricattatorio accordo firmato. I
sindacati confederali sono sempre più un anello dell'azione di
sfruttamento e attacco al lavoro dei padroni.
A Napoli,
con questo accordo si rischiano ugualmente licenziamenti, come a Roma, sia pur
sotto la forma del controllo individuale (che prima del jobs act era vietato
dallo Statuto dei Lavoratori), come della verifica a tre mesi; nello stesso
tempo va in atto subito la drastica riduzione dei diritti salariali e normativi
precedenti (benchè già minimi), e un pesante ricatto/minaccia quotidiana verso
i lavoratori e le lavoratrici.
Con la linea
e la pratica servile dei sindacati confederali, l'azienda si sente sempre più
col coltello dalla parte del manico.
Le
lavoratrici, i lavoratori sia di Napoli che di Roma, pur in una situazione
molto difficile, devono unirsi, costruire autorganizzazione fuori e contro i
sindacati confederali e riprendere la strada della lotta.
SLAI COBAS
per il sindacato di classe
Nota
Sindacale