Denunciamo la situazione in cui versano i lavoratori e le lavoratrici precarie Assistenti igienico-personale degli studenti disabili, dipendenti delle Coop Sociali e in servizio nelle scuole superiori di Palermo e Provincia, che, a seguito dell'ordinanza regionale emessa il 25 febbraio 2020 sulla questione 'emergenza "Coronavirus", non stanno lavorando nei giorni di sospensione delle lezioni disposte per le operazioni di sanificazione degli istituti scolastici.
In una situazione di ordinanze e indicazioni di Regione e Comune assolutamente ambigue e non chiare che hanno portato di fatto ad una situazione di caos nelle scuole a Palermo, città dove sottolineiamo l'emergenza sanitaria è molto circoscritta e per nulla da focolaio, con scuole completamente chiuse dai DS e scuole tenute invece aperte da altri DS con la sola presenza del personale ATA, con scuole sanificate e altre che restano non sanificate, nessuna delle Istituzioni interessate si è posto il problema dei tanti lavoratori e lavoratrici che non lavorando stanno perdendo sia il riconoscimento dell'anzianità di servizio che la retribuzione per ogni giorno non lavorato, anzi, e la cosa è assolutamente vergognosa, a precari che giustamente hanno protestato in questi giorni da alcune Coop è stato risposto " ma che volete, pretendete pure di essere pagati se le scuole sono chiuse?"
Gli Assistenti igienico-personale degli studenti disabili per via degli scellerati bandi emessi dalla Città Metropolitana di Palermo improntati ad una logica di risparmio fino all'osso per i lavoratori che incide negativamente sulla qualità del servizio assistenza, si trovano in una condizione lavorativa precaria che vede il loro servizio e la conseguente retribuzione legata alla presenza dell'alunno disabile a scuola, dello stile se lo studente frequenta ti paghiamo, se non frequenta non ti tocca nulla.
E quello che sta accadendo a Palermo in questi giorni diventa per le Istituzioni una nuova becera occasione di approfittare della situazione per "risparmiare"sulla pelle dei lavoratori e lavoratrici.
Questa cosa non può assolutamente passare!
Agli Assistenti igienico.personale deve essere garantita la copertura piena di queste giornate di sospensione delle lezioni nelle scuole sia in termini di riconoscimento del servizio sia in termini di retribuzione perchè si tratta di causa di forza maggiore non imputabile in alcun modo quindi ai lavoratori e anzi in questa occasioni devono essere maggiormente tutelati, così come sta accadendo per tutti gli atri lavoratori e lavoratrici che prestano servizio a diverso titolo nel mondo della scuola.
Peraltro la copertura finanziaria di queste giornate rientra pienamente nel budget delle risorse stanziate per il periodo di servizio degli Assistenti igienico - personale di Palermo e provincia fino al 16 maggio 2020 (purtroppo!)
E non deve esistere assolutamente la disparità di trattamento di cui siamo venuti a conoscenza per cui sembrerebbe che la Città Metropolitana di Palermo darebbe la possibilità agli Assistenti all'autonomia di recuperare le ore non fatte in questi giorni di sospensione al rientro nelle scuole mentre agli Assistenti igienico-personale questa possibilità sarebbe preclusa.
Rigettiamo e contrasteremo senza se e senza queste logiche dei palazzi di dividere le categorie dei lavoratori innescando anche sterili guerre tra poveri.
Assicurare gli assistenti igienico-personale personale la validità del servizio e la retribuzione delle giornate di sospensione delle lezioni a causa dell'emergenza sanitaria!
Slai Cobas per il sindacato di classe
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