giovedì 11 novembre 2021

11 novembre - NESSUN DIVIETO A MANIFESTAZIONI/CORTEI SINDACALI E SOCIALI

Il governo con le ultime disposizioni alle Prefetture del Ministero degli Interni pone una pesante restrizione, divieto di fatto, a tutti i cortei e manifestazioni. Prende a pretesto le manifestazioni Novax-Nogreen pass (che invece continuano ad essere permesse sia pur con un formale ed inutile "non autorizzazione" e minacce di sanzioni), per, in realtà, limitare fortemente i cortei sindacali, di opposizione sociale e politica proletaria a padroni e governo, in un momento in cui le lotte e le manifestazioni per il lavoro, per il salario, per la sicurezza/salute, per i diritti sono quanto mai in corso, necessarie e urgenti.


Il Ministero degli Interni ha permesso ignobili iniziative reazionarie dei novax, come l'attacco alla Cgil e ad un Ospedale di Roma - che non si sarebbero potute fare senza il "lasciapassare" della polizia (piena di novax) - e ora pretende in nome di queste manifestazioni di imporre restrizioni a tutte le manifestazioni, in particolare quelle proletarie, di studenti, donne, disoccupati, attaccando diritti costituzionali.


Ancora una volta il governo, in una situazione di innalzamento dei contagi, di ripresa di decine e decine di morti, aggira il vero problema, la sua responsabilità di fare la vaccinazione per tutti, obbligatoria, e invece "si impegna" sulla repressione verso tutti.


Come prima il governo ha permesso le manifestazioni di protesta di commercianti, ristoratori per i loro mancati utili - a cui i mass media hanno dato largo e immeritato spazio, come ora per i novax -, ora sempre in nome di questi padroni e padroncini, per non disturbare le loro vendite/entrate, vuole confinare i cortei in zone periferiche in cui non siano visibili e non diano fastidio agli affari dei commercianti.


Questo non deve passare!  


Il diritto di manifestazione si difende esercitandolo!

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