Come Slai Cobas per il sindacato di classe avevamo scritto nei giorni scorsi
….
Diciamo chiaro che noi non pensiamo affatto che l’incontro dell’8 gennaio uscirà con una soluzione...nel caso fallisca l’accordo Governo/Mittal..L’alternativa per loro è una sola, non la nazionalizzazione ma il commissariamento e l’amministrazione controllata
l’Amministrazione straordinaria – come peraltro sono costretti
a dire i dirigenti dei sindacati confederali - sarà senz’altro
un rimedio peggiore del
male in materia di tutela degli interessi dei lavoratori.
Drammatica
resta la situazione dell’appalto, Pur essendo differenziate le
situazioni nell’appalto, come lo sono state e lo sono tuttora in
relazione agli stipendi e 13°, è chiaro che tutte le Ditte
dell’appalto a macchia d’olio, a catena, possono trovarsi nelle
stesse situazioni, sia nella zona industriale che al porto; questo
vorrà dire: cassa integrazione per tutti anticamera di licenziamenti
di massa.
Alla Castiglia gli operai organizzati dallo Slai Cobas stanno continuando a battersi comunque per la proroga dei contratti in corso almeno ad un anno e passaggio a tempo indeterminato il più presto possibile, all’interno della difesa del contratto metalmeccanico - contro contratti multiservizi voluti dai padroni e sottoscritti dai sindacati.
Comunque per noi l’unica risposta è quella dello sciopero per la non accettazione di alcun ricatto, né di AcciaierieMittal/Morselli né dei padroni dell’appalto, e meno che mai garanzia “paracadute” offerta dal governo Meloni.
Slai Cobas per il sindacato di classe
Acciaierie d'Italia/appalto/cassintegrati Ilva As
via Livio Andronico 47 Taranto - sede aperta martedi/giovedi 17.30-19.30
slaicobasta@gmail.com tel. 3475301704 - WA 3519575628
TA 9 gennaio 2024
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