giovedì 3 gennaio 2013

NO ai licenziamenti alla Sonepar Italia


IL POSTO DI LAVORO NON SI TOCCA
LO DIFENDEREMO CON LA LOTTA

Non può essere solo uno slogan, i lavoratori uniti non permetteranno che il
padrone decida delle loro vite.

I lavoratori della Migliore Sonepar (Sonepar-Italia) si presentino uniti,
contro il piano di messa in mobilità che nella sola città di Palermo
riguarderebbe 13 persone e circa 200 in tutt’Italia.

Diffondiamo questo volantino per sensibilizzare le lavoratrici, i lavoratori e
l’opinione pubblica, di fronte all’ennesimo attacco padronale.

Non deleghiamo la nostra lotta a nessuno:

solo i lavoratori uniti possono
rispondere a questi attacchi perché i “Santoni” della politica tengono il sacco
ai padroni mentre sfruttano e rubano fino all'inverosimile e si arricchiscono
nonostante la “crisi”; solo in questo modo i politici sanno fare il loro
“dovere” per il quale hanno chiesto il voto e mediante il quale si trovano al
Comune, alla Regione, al Parlamento.

Altra cassa integrazione, “messe in mobilità” non fanno che alimentare la
guerra tra poveri, ma è anche su questo terreno che i padroni supportati dai
sindacati confederali hanno scelto   per batterci e dividerci (vedi l'accordo
sindacale del 12 gennaio 2012 tra Sonepar Italia e Cisl, Cgil, UIL) che noi
dobbiamo mostrare la nostra fermezza.

Prepariamoci nel nuovo anno ad una lotta  per la difesa del posto di lavoro e
il domani dei nostri figli!



                                    Per i Lavoratori Sonepar Italia
Tranchina Andrea
                                   Slai Cobas per il sindacato di classe .
Palermo

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