dal Giornale
di Sicilia di oggi
PROSEGUE LA
LOTTA DEGLI EX PULIZIERI
E DEI
LAVORATORI DEL POLICLINICO DI PALERMO
Dopo il sit-in all’assessorato della
salute tenuto il 9 febbraio scorso, gli ex pulizieri e i lavoratori del
Policlinico di Palermo, aderenti allo SLAI Cobas s.c, unitamente ai
rappresentanti del neo Comitato cittadino in difesa di salute/sicurezza negli
ospedali, il 15 febbraio mattina sono tornati davanti ai cancelli del suddetto
ospedale, chiedendo un incontro con i vertici dell’A.O.U.P. . Con striscione,
cartelli, volantini e megafono, nell’attesa dell’incontro richiesto, hanno
denunciato il persistere dell’emergenza igienico-sanitaria, confermata anche
dalla presenza di topi e scarafaggi, nei vari reparti, e finanche di vermi nel
lettino da parto della Cl. Ostetrica. Condizioni allarmanti e vergognose,
causate dal numero ultraridotto di personale addetto alla pulizia e
sanificazione.
Durante il sit-in, in cui sono state
raccolte firme di adesione al predetto Comitato, diversi utenti (tra cui la
figlia di un malato ricoverato in clinica medica I, che ha raccontato, in
maniera furibonda, il persistere del mancato funzionamento finanche della
cassetta di scarico-acqua del water della corsia, con le relative conseguenze
che esso comporta per i degenti) hanno denunciato a gran voce la malasanità del
Policlinico, e firmato molto volentieri per il sostegno al Comitato. A
lamentarsi decisamente della situazione da terzo mondo che attanaglia da anni
il citato ospedale, sono stati anche alcuni medici dell’U.O. di epatologia, i
quali hanno evidenziato l’impossibilità di eseguire esami diagnostici perfino
ai degenti - non solo agli utenti esterni - per mancanza dei reagenti
necessari. Pertanto hanno appreso molto favorevolmente la nascita del Comitato
cittadino in difesa della salute.
Poi, intorno alle ore 12.00, una
delegazione di manifestanti è stata ricevuta da uno dei rappresentanti del
nosocomio, che ha comunicato di essere in attesa della relazione dell’ASP di
Palermo, che lo scorso 22 gennaio ha effettuato i sopralluoghi per verificarne
le condizioni igienico-sanitarie. L’azienda ha inoltre rappresentato di avere
allertato anche il servizio di prevenzione e protezione interno al nosocomio,
pretendendo il controllo giornaliero, da parte degli addetti, di reparti e sale
operatorie.
La delegazione, degli ex pulizieri
in lotta, dei lavoratori del Policlinico e dei rappresentanti del Comitato
cittadino in oggetto, ha chiesto di essere informata in merito ai risultati dei
rilievi. In tal senso, lo SLAI Cobas s.c. domani invierà formale richiesta al
direttore generale del Policlinico e all’assessore regionale della salute, al
fine dell’ampliamento dei servizi di pulizia e sanificazione e l’assunzione di
nuovo personale, ovvero dei pulizieri aventi diritto.
Pa, 14.02.2016
Ex pulizieri e
lavoratori SLAI Cobas s.c. -Policlinico
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