mercoledì 28 marzo 2012

*L' UNICA RIFORMA DEL LAVORO: ASSUNZIONI!!*

Le "Misure per la crescita, lo sviluppo e l'occupazione" presentate da
formigoni e approvate dalla giunta lombarda rappresentano un grave
attacco, da un lato, ai diritti di migliaia di precari, pesantemente
sfruttati, che da anni garantiscono il funzionamento delle scuole e
costituisce il presupposto per un ulteriore peggioramento della loro
condizione, dall'altro, rappresenta un salto di qualità nel processo di
aziendalizzazione delle scuole. Tra l'altro, infatti, prevede:"..a
partire dall'anno scolastico 2012/2013, le istituzioni scolastiche
statali possono organizzare concorsi differenziati a seconda del ciclo
di studi, al fine di reclutare personale docente necessario a svolgere
le attività didattiche annuali [...]E' ammesso a partecipare alla
selezione il personale docente del comparto scuola che conosca e
condivida il progetto e il patto per lo sviluppo professionale, che
costituiscono parte integrante del bando di concorso di ciascun istituto
scolastico", cioè discrezionalità, clientelismo. Ma è, sopratutto, un
forte attacco alla libertà di insegnamento, obbligando ad aderire anche
a scelte confessionali, ideologiche e mina alla base il principio
costituzionale di una scuola uguale per tutti.

Il ministro Profumo non ha mancato di dare il suo assenso e
disponibilità a "sperimentare nuovi modelli di reclutamento".

E' una nuova guerra dispiegata contro i lavoratori, una nuova guerra tra
poveri. Dopo tagli di migliaia di posti di lavoro, precarizzazione,
aumenti di carichi di lavoro, non è certo di "nuovi modelli di
reclutamento" che c'è bisogno, ma di assumere in maniera stabile le
migliaia di precari che lavorano sui tanti posti vacanti, di ritirare la
riforma gelmini, di bloccare le odiose "nuove classi di concorso"...


Occorre una nuova, forte unità tra tutti i lavoratori della scuola e non
solo. Anche grazie al pesante precariato abbiamo duramente pagato in
questi anni con tagli di migliaia di posti di lavoro, blocco degli
scatti, odiose trattenute per malattia, niente rinnovi contrattuali, le
ancora più odiose riforme delle pensioni e il continuo spauracchio della
premialità, finanziamenti alle scuole private, fino al progetto di legge
approvato in commissione cultura sull'autonomia statutaria delle scuole.


La ministra Fornero, dopo le ipocrite lacrime per la riforma delle
pensioni, parla ora di governo degli "interventi sgradevoli", in realtà
è un governo che attacca le condizioni di vita dei lavoratori, dei
giovani, delle donne di questo paese.


Per questo la mobilitazione del 27 marzo contro la chiamata diretta
nelle scuole deve essere parte delle mobilitazioni contro il governo Monti.


Lo Slai COBAS per il sindacato di classe di Milano aderisce e invita a
partecipare al


*PRESIDIO h. 17*

*MARTEDI' 27 MARZO*

*sotto il Pirellone piazza Duca d' Aosta*

per

il ritiro dell'art.8 del pdl Formigoni

l'assunzione di tutti i precari inseriti nelle graduatorie ad esaurimento

per il rifinanziamento della scuola statale e il ritiro dei
finanziamenti alle scuole private


Slai COBAS per il sindacato di classe- scuola


sede regionale: Viale Marconi, 1 Dalmine (Bg)


cobasdiclasse.mi@gmail.com <mailto:cobasdiclasse.mi@gmail.com>

cell:333/9415168

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