si è tenuto ieri il coordinamento provinciale aperto dello slai cobas per il
sindacato di classe
che ha preso le seguenti decisioni e iniziative su alcune questioni urgenti
- lotta dei disoccupati organizzati
stiamo proseguendo le trattative su diversi tavoli per creare nuovi posti di
lavoro nella raccolta differenziata dopo quelli ottenuti con l'appalto lama
talsano con la ditta castiglia
a) richiediamo intanto un allargamento di questo appalto che con l'attuale
organico non riesce a funzionare bene al servizio dei cittadini
chiediamo quindi sin da subito 3 nuove assunzioni
b) dato che vi sono dei disoccupati senza patente che non possono
attualmente accedere a questo appalto, chiediamo che vengano mantenute le
promesse fatte da sindaco-amiu al tavolo in prefettura di una loro diversa
collocazione sempre nell'ambito del ciclo dei rifiuti
c) chiediamo che il piano di utilizzo dei nuovi fondi regionali 607.000
venga indirizzato alla raccolta differenziata con avvia degli ulteriori
progetti relativi agli altri quartieri cittadini, questo può produrre in
tempi brevi nuove assunzioni dal bacino, al servizio della città
lo slai cobas provinciale prosegue nelle trattative nei prossimi giorni,
fissando per la fine di marzo una manifestazione cittadina, se i tavoli non
avranno sviluppo, anche per evitare l'uso elettorale di questi fondi e di
queste promesse - uso elettorale che denunceremmo immediamente alla
magistratura
- ilva e indotto ilva
lo slai cobas ilva che ora è in pieno sviluppo stà dando seguito alle
iniziative legati per l'annullamento dell' accordo sul cambio tuta con
appositi esposti e ricorsi, così come sta strutturando la presenza dei suoi
rappresentanti attualmente in nove reparti ilva, fronteggiando iniziative di
pressione che vengono dai sindacati confederali e da alcuni traffichini per
conto dell'azienda per dissuadere gli operai da aderire allo slai cobas
ilva - anche su questi tentativi stiamo preparando apposito dossier per le
opportune iniziative legali
- si stanno intanto definendo le piattaforme relative all'inquadramento,al
contratto siderurgico che saranno ultimate e sosttoposte ai lavoratori nelle
prossime settimane
- su sicurezza in fabbbrica e inquinamento - situazione resa evidente dalle
recenti esplosioni e infortuni in fabbrica e dalla perizia della
magistratura
giudice todisco - contro ogni tentativo di contrapporre lavoro-ambiente e
cittadini ambientalisti e operai ilva indotto
lo slai cobas ilva promuoverà il 30 marzo una iniziativa operaia di lotta
con presenza al tribunale
ulteriori decisioni sono state prese
- lo slai cobas ilva non aderisce allo sciopero e alla manifestazione della
fiom del 9 marzo. l'articolo 18 non si tocca- siamo contro il governo monti
come contro l'attacco a diritti, condizioni di lavoro, salari occupazione
nelle fabbriche, ma questa lotta richiede un sindacato nelle mani dei
lavoratori e la fiom non è questo sindacato, al di là della propaganda, per
questo subisce in questo periodo un fenomeno molto rilevante di disdette
anche a taranto
- lo slai cobas ilva invece è solidale con il movimento no tav in val susa
perchè non si possono buttare soldi in opere oggi inutiuvi a scapito degli
ammortizzatori sociali, fondi per il lavoro e l'ambiente, fondi per i
trasposti efficienti per la popolazione ecc. per questo parteciperemo alle
iniziative di lotta democraticamente decise in val susa e raccogliamo firme
di solidarietà sui posti di lavoro e in città. siamo contro ogni
devastazione ambientale in val susa come a taranto
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