lunedì 12 marzo 2012

Taranto in lotta operai e disoccupati

si è tenuto ieri il coordinamento provinciale aperto dello slai cobas per il 
sindacato di classe
che ha preso le seguenti decisioni e iniziative su alcune questioni urgenti

- lotta dei disoccupati organizzati
stiamo proseguendo le trattative su diversi tavoli per creare nuovi posti di 
lavoro nella raccolta differenziata dopo quelli ottenuti con l'appalto lama 
talsano con la ditta castiglia
a) richiediamo intanto un allargamento di questo appalto che con l'attuale 
organico non riesce a funzionare bene al servizio dei cittadini
chiediamo quindi sin da subito 3 nuove assunzioni
b) dato che vi sono dei disoccupati senza patente che non possono 
attualmente accedere a questo appalto, chiediamo che vengano mantenute le 
promesse fatte da sindaco-amiu al tavolo in prefettura di una loro diversa 
collocazione sempre nell'ambito del ciclo dei rifiuti
c) chiediamo che il piano di utilizzo dei nuovi fondi regionali 607.000 
venga indirizzato alla raccolta differenziata con avvia degli ulteriori 
progetti relativi agli altri quartieri cittadini, questo può produrre in 
tempi brevi nuove assunzioni dal bacino, al servizio della città
lo slai cobas provinciale prosegue nelle trattative nei prossimi giorni, 
fissando per la fine di marzo una manifestazione cittadina, se i tavoli non 
avranno sviluppo, anche per evitare l'uso elettorale di questi fondi e di 
queste promesse - uso elettorale che denunceremmo immediamente alla 
magistratura
- ilva e indotto ilva
lo slai cobas ilva che ora è in pieno sviluppo stà dando seguito alle 
iniziative legati per l'annullamento dell' accordo sul cambio tuta con 
appositi esposti e ricorsi, così come sta strutturando la presenza dei suoi 
rappresentanti attualmente in nove reparti ilva, fronteggiando iniziative di 
pressione che vengono dai sindacati confederali e da alcuni traffichini per 
conto dell'azienda per dissuadere gli operai da aderire allo slai cobas 
ilva - anche su questi tentativi stiamo preparando apposito dossier per le 
opportune iniziative legali
- si stanno intanto definendo le piattaforme relative all'inquadramento,al 
contratto siderurgico che saranno ultimate e sosttoposte ai lavoratori nelle 
prossime settimane
- su sicurezza in fabbbrica e inquinamento - situazione resa evidente dalle 
recenti esplosioni e infortuni in fabbrica e dalla perizia della 
magistratura
giudice todisco - contro ogni tentativo di contrapporre lavoro-ambiente e 
cittadini ambientalisti e operai ilva indotto
lo slai cobas ilva promuoverà il 30 marzo una iniziativa operaia di lotta 
con presenza al tribunale
ulteriori decisioni sono state prese
- lo slai cobas ilva non aderisce allo sciopero e alla manifestazione della 
fiom del 9 marzo. l'articolo 18 non si tocca- siamo contro il governo monti 
come contro l'attacco  a diritti, condizioni di lavoro, salari occupazione 
nelle fabbriche, ma questa lotta richiede un sindacato nelle mani dei 
lavoratori e la fiom non è questo sindacato, al di là della propaganda, per 
questo subisce in questo periodo un fenomeno molto rilevante di disdette 
anche a taranto
- lo slai cobas ilva invece è solidale con il movimento no tav in val susa 
perchè non si possono buttare soldi in opere oggi inutiuvi a scapito degli 
ammortizzatori sociali, fondi per il lavoro e l'ambiente, fondi per i 
trasposti efficienti per la popolazione ecc. per questo parteciperemo alle 
iniziative di lotta democraticamente decise in val susa e raccogliamo firme 
di solidarietà sui posti di lavoro e in città. siamo contro ogni 
devastazione ambientale in val susa come a taranto

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