La sentenza del Tar di Lecce che ha annullato l'affidamento dell'appalto
delle pulizie delle scuole comunali alla Trial srl, non deve essere ora
motivo per non dare corso al miglioramento delle condizioni di lavoro delle
94 lavoratrici, attraverso l'aumento delle ore di lavoro.
Certo, noi dello Slai cobas dall'inizio abbiamo denunciato la vergogna e
inaccettabilità del massimo ribasso con cui la Trial aveva vinto l'appalto,
scaricando poi le conseguenze sulle lavoratrici, attraverso un orario di
lavoro al di sotto del minimo contrattuale, un ritardo nei pagamenti degli
stipendi, un taglio dei costi sul materiale, attrezzature e dispositivi
individuali di sicurezza, e un non riconoscimento del livello di
inquadramento appropriato.
Quindi non stiamo a difendere la Trial, e chiaramente vigileremmo dal 1°
giorno che la Europa Servizi rispetti il contratto e le normative di legge.
Ma soprattutto oggi non vogliamo che questo eventuale passaggio di ditta
rimandasse di nuove alle calende greche l'aumento delle ore di lavoro.
Finora il Comune ci ha detto che non era possibile dar seguito all'aumento
perchè la Trial era in verifica, date le sue numerose irregolarità; ora dice
che non può procedere all'aumento perchè deve aspettare tutto l'iter
burocratico della sentenza del TAR.
Ma per questo ci possono volere anche mesi! E le lavoratrici delle pulizie
lavoreranno fino a giugno!
PER QUESTO CHIEDIAMO AL COMUNE DI AFFRETTARE L'ITER E RISPETTARE GLI IMPEGNI
ASSUNTI NEI MESI SCORSI.
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