sabato 10 novembre 2018

9 novembre - Per Margherita Calderazzi, solidarietà e libertà dalle vie di Palermo

È stata espressa tanta solidarietà a Margherita Calderazzi, come è stato ribadito nei comunicati e nei tantissimi messaggi ricevuti, (tra i comunicati ricordiamo quello di proletari comunisti - https://proletaricomunisti.blogspot.com/2018/10/pc-27-ottobre-comunicato-di-proletari.html)
Ma la compagna Margherita è anche l’ispiratrice e la prima attivista della Formazione Operaia che stiamo portando avanti da alcuni anni. Per l’importanza e il senso profondo di questa attività riportiamo un suo stralcio:
 
...Noi abbiamo avviato questa nuova esperienza, rivolta appunto essenzialmente agli operai, ai lavoratori in genere, alle donne, ai giovani, per lottare contro una pervicace azione in corso da vari anni di analfabetizzazione (e non semplice analfabetismo, perché questa “nuova” ignoranza delle masse è indotta con tutti i mezzi possibili dalla classe dominante e dai suoi lacchè, ndr) degli operai, per renderli impotenti e succubi; perché l'attacco alla classe non avviene solo sul terreno pratico delle condizioni di vita e di lavoro, ma, ed è quello più subdolo e difficile da contrastare, sul piano delle idee.
A questo hanno dato un forte contributo non solo gli intellettuali prezzolati borghesi, ma molto gli intellettualini del campo sindacale, della "sinistra ufficiale", come a volte degli stessi movimenti. 
La 'Formazione operaia' quindi serve ai lavoratori, lavoratrici, settori proletari per essere autonomi, per contrastare le "idee spazzature", i 'luoghi comuni' che dicono che la 'classe operaia', lo 'sfruttamento', 'la verità storica, materialistico dialettica che è possibile una società che ponga fine al capitalismo al profitto' sono idee superate, ecc. ecc.; la formazione operaia serve per leggere da un punto di vista di classe la realtà e le prospettive della lotta in cui ci si dibatte.”


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