Siamo
partiti alle 10.30 con una squadra e un pulmino puntando subito sul
centro dove
avevano allestito la zona vietata, come una fortezza assediata anche
oggi, in cui nessuno voleva essere recintato come l'altra volta.
Questi signori "del popolo" ormai non si fanno più vedere,
sono come una casta e una corte che non vuole contatti con il popolo
perchè ogni volta che lo ha viene contestata - quando succedeva con
i precedenti governi si lamentavano e strillavano, ora che ne
beneficiano loro va tutto bene. Luridi figli di p... attaccati alle
poltrone, ministri incapaci e senza arte nè parte, parlamentari
locali vere mezzecalzette.
Abbiamo
dato fiato all'altoparlante denunciandoli come ingannapopolo,
denunciano immunità penale e nuova cassa
integrazioneall'ArcelorMittal. Chi era per strada acconsentiva e ci
incoraggiava - loro
rinchiusi nella zona di nessuno con vigili polizia e carabinieri e lo
stuolo di giornalisti, alcuni vergognosamente servili, per non
parlare delle istituzioni locali ridotte a stuolo di cortigiani e
procacciatori di affari.
Siamo
passati per città vecchia e abbiamo raggiunto il quartiere Tamburi -
anche qui una volta questi signori con "faccia lavata"
sarebbero venuti a farsi vedere, a dire che si occupavano della
gente, come facevano durante la campagna elettorale; oggi niente -
solo noi a "riempire il quartiere", a dare volantini, a
parlare con donne e proletari del quartiere, a raccogliere il loro
sostegno e la loro denuncia contro simili ingannapolo,
mentre via Orsini si riempiva di manifesti con DI MAIO come PINOCCHIO
e Salvini in divisa da ArcelorMittal.
Salvini
questo
lurido razzista, quello di "prima gli italiani", ora tuona
in parlamento "prima di tutto il padrone indiano" che deve
avere l'immunità penale a tutti i costi - vuole affondare la povera
gente migrante come una bestia feroce ed è una pecorella belante
davanti al padrone.
Quindi
siamo andati alla fabbrica. Gli
operai a lavorare e Di Maio a sproloquiare - anche qui questi
governanti e ministri e quelle squallide persone che fanno i
parlamentari per M5stelle non si sono visti più, e meno che mai oggi
- devono fare le loro promesse solo al circolo chiuso dei potentati
locali promettendo 500 milioni di euro...
Prima
alla port D - dove abbiamo messo gli striscioni che gli operai
trovano al cambio turno e hanno qualcosa a cui riferirsi, vedono una
voce coraggiosa che dice le cose chiare.
Poi
abbiamo raggiunto il presidio un po' timido e senza una forte
partecipazione fatto da alcune associazioni ambientaliste sotto la
Direzione ArcelorMittal. Una
cosa giusta naturalmente. Noi da sempre diciamo alle associazioni: il
nemico è il padrone e non gli operai, e quindi apprezziamo la
protesta; così come apprezziamo che abbiano rifiutato di essere
rinchiusi, come l'altra volta che è venuto Di Maio, nella gabbia di
una piccola piazza, con poliziotti schierati; e abbiano rifiutato la
passarella degli interventi un pò penosa di fronte al Ministro
ingannapopolo dell'altra volta - altri ambientalisti invece
pretendevano di rifarla, ma Di Maio non li neanche
invitati...
Insomma BASTA! Questi governi sono da combattere e rovesciare! E ci scusi Marescotti - i dati inchiodarono l'altra volta Di Maio, ripreso in un passaggio televisivo che anche noi abbiamo apprezzato, ma i dati non cambiano nulla, nulla, nulla. Questi del M5Stelle sono al servizio dei padroni e hanno un solo scopo: rimanere al governo in eterno e mai faranno nulla di buono per operai e le masse popolari inquinate.
Insomma BASTA! Questi governi sono da combattere e rovesciare! E ci scusi Marescotti - i dati inchiodarono l'altra volta Di Maio, ripreso in un passaggio televisivo che anche noi abbiamo apprezzato, ma i dati non cambiano nulla, nulla, nulla. Questi del M5Stelle sono al servizio dei padroni e hanno un solo scopo: rimanere al governo in eterno e mai faranno nulla di buono per operai e le masse popolari inquinate.
Ora
hanno il problema di scongiurare la sconfessione dell'Immunità
penale da parte della Corte Costituzione e la caduta dell'accordo
truffa del 6 settembre di AM/GOVERNO/SINDACALISTI DEL PADRONE, e
parlano d'altro... di soldi, soldi, soldi sulla città. Come facevano
ingannando Renzi e Calenda.
Anche
qui abbiamo "sanzionato" con uno striscione e denunciato
brevemente al'emittente 'Studio 100' che era presente la sostanza: NO
all'IMMUNITA' PENALE - NO ALLA CASSA INTEGRAZIONE.
Quindi
abbiamo raggiunto la portineria A - più presidiata da digos e
carabinieri. Ciononostante abbiamo messo lo striscione giusto per
oggi, quello che smaschera Salvini come uomo dell'ArcelorMittal
- le locandine invece con Di Maio e Salvini invece ce le hanno
sequestrate
Siamo
tornati al centro città riprendendo volantinaggi e mettendo
striscioni al Ponte Girevole,
mentre
le forze dell'ordine erano 'asserragliate', autoconfinate e
autoassediate a difendere
il
teatro dell'assurdo in atto in Prefettura
Quindi
siamo giunti al centro, via D'Aquino angolo via Cavour, a 100 metri
dalla prefettura
dove
abbiamo completato il volantinaggio.
Ma
al centro città che hanno precluso per la protesta, l'altra voce ha
continuato a parlare anche in Piazza della Vittoria
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