lunedì 21 dicembre 2020

21 dicembre - RASSEGNA STAMPA - Treno deragliato a Pioltello, pm esclude parti sindacali dal processo ed espelle dall'aula i rappresentanti dell'informazione.

 

Milano16/12/2020 - (LaPresse)
Treno deragliato a Pioltello, pm esclude parti sindacali dal processo-1

All’udienza di oggi per il disastro ferroviario di Pioltello del 25 gennaio 2018 a sorpresa i pm Leonardo Lesti e Maura Ripamonti hanno chiesto di escludere dal processo tutte le parti sindacali costituite come parti civili, Cub, Orsa e Cgil. L'intento della Procura, da quanto si apprende da una nota della Cub, è quello di ammettere nel dibattimento solo le parti lese.
Il messaggio è chiaro - sottolinea Walter Montagnoli, segretario nazionale Cub - di questo processo meno se ne parla e meno attori protagonisti ci sono, e meglio è. Oltre ad essere allibiti per la richiesta del pm, siamo allibiti per la decisione del giudice di espellere dall'aula i rappresentanti dell'informazione”.
All'udienza per la costituzione delle parti civili hanno presenziato oltre agli avvocati che li rappresentavano, la Cub, che ha svolto anche un presidio, e Daniela Rondi in rappresentanza del 'Mondo che vorrei', l’associazione delle vittime del processo di Viareggio.(Segue). 

Milano, 16 dicembre (LaPresse)

Treno deragliato a Pioltello, pm esclude parti sindacali dal processo-2
Colpisce l'assenza di tutte le associazioni e i comitati dei pendolari, delle vittime e di tutte le persone coinvolte in questo disastro” ha aggiunto Walter Montagnoli. Sulla dinamica del deragliamento, che ha portato alla morte 3 persone e ha provocato decine di feriti è chiaro l’avvocato Gabriele Dalle Luche, che sostiene la Cub presente come parte civile: "Questo è un processo che si fonda su responsabilità di tipo colposo".


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