Milano16/12/2020
- (LaPresse)
Treno deragliato
a Pioltello, pm esclude parti sindacali dal processo-1
All’udienza di oggi per
il disastro ferroviario di Pioltello del 25 gennaio 2018 a
sorpresa i pm Leonardo Lesti e Maura Ripamonti hanno chiesto di
escludere dal processo tutte le parti sindacali costituite come parti
civili, Cub, Orsa e Cgil.
L'intento della Procura, da
quanto si apprende da una nota della Cub,
è quello di ammettere nel dibattimento solo le parti lese.
“Il
messaggio è chiaro
- sottolinea Walter Montagnoli, segretario nazionale Cub - di
questo processo meno se ne parla e meno attori protagonisti ci sono,
e meglio è.
Oltre ad essere allibiti per la richiesta del pm, siamo allibiti per
la decisione del giudice di espellere
dall'aula i rappresentanti dell'informazione”.
All'udienza per
la costituzione delle parti civili hanno presenziato oltre agli
avvocati che li rappresentavano, la Cub, che ha svolto anche un
presidio, e Daniela Rondi in rappresentanza del 'Mondo che vorrei',
l’associazione delle vittime del processo di Viareggio.(Segue).
Milano, 16 dicembre (LaPresse)
Treno deragliato a Pioltello, pm esclude parti sindacali dal processo-2
“Colpisce l'assenza di tutte le associazioni e i comitati dei pendolari, delle vittime e di tutte le persone coinvolte in questo disastro” ha aggiunto Walter Montagnoli. Sulla dinamica del deragliamento, che ha portato alla morte 3 persone e ha provocato decine di feriti è chiaro l’avvocato Gabriele Dalle Luche, che sostiene la Cub presente come parte civile: "Questo è un processo che si fonda su responsabilità di tipo colposo".
Nessun commento:
Posta un commento