sabato 9 dicembre 2017

8 dicembre - La maledizione di Torino? NO la costante dello sfruttamento del capitale



Torino, operaio precipita e muore davanti alla Mole Antonelliana: terzo incidente sul lavoro in 24 ore
Cede il tetto durante la ristrutturazione di un palazzo in via Riberi. Ieri tre feriti gravi nel giorno del decennale dalla strage alla Thyssen


di JACOPO RICCA
07 dicembre 2017

È morto precipitando dal tetto dentro uno stabile in ristrutturazione proprio di fronte alla Mole Antonelliana. La vittima, Vincenzo Barbatano, un operaio edile di 49 anni, era impegnata nei lavori di ristrutturazione di un edificio nel pieno centro di Torino, in via Riberi 6. Si tratta dell'ennesimo gravissimo incidente sul lavoro in Piemonte, dopo i tre feriti gravi di ieri, proprio nel giorno dell'anniversario dei dieci anni dalla strage della Thyssenkrupp.

Sul luogo dell'incidente è accorsa un'équipe sanitaria del 118, ma a causa del volo di oltre 4 metri per il lavoratore non c'è stato nulla da fare. I tentativi di rianimarlo sono stati vani, era morto sul colpo. La polizia è subito intervenuta per cercare di fare chiarezza sulla dinamica dell'incidente. Sarebbe stato il tetto del palazzo a cedergli all'improvviso sotto i piedi. Uno stabile in passato occupato dagli anarchici e finito nelle polemiche perché il progetto di ristrutturazione iniziale, che prevedeva un palazzo di sei o sette piani, avrebbe parzialmente ostruito la vista del simbolo di Torino. Il piano, osteggiato dai cittadini del comitato spontaneo "Salviamo la Mole", fu alla fine abbandonato anche per lo stop del Ministero alla Soprintendenza: fin dal 1995 la zona è vincolata. Nel giugno dello scorso anno l'edificio è diventato di proprietà della Holding 18, che per ristrutturarlo aveva anche indetto un workshop in collaborazione con il Politecnico di Torino.


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