info/comunicato
da Taranto
“Altissima
la partecipazione e l’adesione dei lavoratori dello stabilimento
siderurgico allo sciopero proclamato da Fim, Fiom e Uilm e Ugl –
si legge nel comunicato congiunto delle sigle sindacali -. Questa
prima azione di lotta ha fatto registrare un dato straordinario di
adesione di oltre il 75% determinando la fermata degli impianti,
comprese le due acciaierie. Lo sciopero di oggi è la prima
risposta all’arroganza di Arcelor/Mittal che, unilateralmente, ha
deciso di avviare la procedura di cassa integrazione ordinaria,
nonostante l’invito delle organizzazioni sindacali a sospenderla,
in attesa degli incontri istituzionali previsti al MISE in data
odierna e il prossimo 9 luglio. Il risultato di oggi rappresenta
una risposta netta e chiara alla dirigenza aziendale che deve
necessariamente rivedere il proprio atteggiamento, tipico di una
multinazionale“.
Lo Slai Cobas per il sindacato di classe sostiene lo sciopero - anche se la convergenza con l'iniziativa dei sindacati confederali si limita al NO attuale alla cassaintegrazione.
Lo Slai Cobas per il sindacato di classe sostiene lo sciopero - anche se la convergenza con l'iniziativa dei sindacati confederali si limita al NO attuale alla cassaintegrazione.
Ma
lo sciopero è importante e
chi lo svaluta come pezzi del sindacalismo di base e gruppi
ambientalisti sbagliano e fanno il gioco di ArcelorMittal.
Lo sciopero sta servendo a mettere in discussione tante altre cose - diritti, condizioni di lavoro e sicurezza, turnazioni, trasferimenti uso delle ditte appaltatrici ecc., quindi accende un fuoco che non si deve spegnere.
Ora si guarda al 9 luglio, con l'incontro previsto a Roma al Mise sulla cassa integrazione tra azienda e sindacati - per l'occasione la USB/TA ha dichiarato un nuovo sciopero e organizza una manifestazione a Roma. USB allarga la piattaforma dello sciopero ad altre tematiche, prima fra tutti la uscita discriminata dei lavoratori in cigs AS espulsi da Arcelor/Mittal.
Lo slai cobas per il sindacato di classe aderisce e invita a partecipare allo sciopero del 9 e alla manifestazione a Roma.
Lo sciopero sta servendo a mettere in discussione tante altre cose - diritti, condizioni di lavoro e sicurezza, turnazioni, trasferimenti uso delle ditte appaltatrici ecc., quindi accende un fuoco che non si deve spegnere.
Ora si guarda al 9 luglio, con l'incontro previsto a Roma al Mise sulla cassa integrazione tra azienda e sindacati - per l'occasione la USB/TA ha dichiarato un nuovo sciopero e organizza una manifestazione a Roma. USB allarga la piattaforma dello sciopero ad altre tematiche, prima fra tutti la uscita discriminata dei lavoratori in cigs AS espulsi da Arcelor/Mittal.
Lo slai cobas per il sindacato di classe aderisce e invita a partecipare allo sciopero del 9 e alla manifestazione a Roma.
Ma
naturalmente il giorno 10 bisognerà fare il punto sulla lotta, le
forme di lotta e la piattaforma.
Su
questo lo Slai Cobas per il sindacato di classe è innanzitutto per
la disdetta dell'accordo del 6 settembre 2018
e per
la cancellazione di ogni forma di immunità penale.
SLAI
COBAS PER IL SINDACATO DI CLASSE Taranto
4
luglio 2019 - slaicobasta@gmail.com
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