mercoledì 17 luglio 2019

15 luglio - da tarantocontro: info ArcelorMittal Firmato accordo padroni/governo/sindacati confederali - prima valutazione dello Slai Cobas per il sindacato di classe

Verbale di accordo tra le parti che prevede incontri periodici in sede locale per discutere e monitorare il piano di investimenti straordinari legato alle manutenzioni ordinarie e straordinarie di ogni singolo reparto dello stabilimento e delle altre società del gruppo.
L’obiettivo è quello di definire un piano operativo condiviso per far fronte alle necessità riscontrate, anche in termini di risorse umane. E’ stato inoltre deciso di avviare una serie di incontri, area per area, funzionali a verificare l'utilizzo dei lavoratori in cassa integrazione ordinaria (CIGO) per le attività di manutenzione ordinarie e straordinarie.
Per migliorare la tutela delle condizioni di salute e di sicurezza in fabbrica verrà definito, da una parte, un Protocollo che coinvolgerà gli enti istituzionali interessati, dall’altra verranno adottate, nel più breve tempo possibile, le soluzioni tecnico/organizzative, come ad esempio il controllo remoto, per tendere a eliminare l’esposizione dei lavoratori ai rischi legati ai fenomeni atmosferici di straordinaria entità. Già nella prossima settimana sono stati calendarizzati i primi incontri operativi tra le parti presso lo stabilimento di Taranto
 
la posizione dello Slai Cobas per il sindacato di classe
Nessun blocco degli impianti a rischio per interventi di emergenza a partire dal Porto
Nessuna postazione ispettiva fissa interna - richiesta da anni dallo Slai Cobas per il sindacato di classe - come deterrenza, pronto, intervento, rapporto immediato con operai e delegati in situazione di pericolo, inosservanza verifica lavori - nonostante è un bene che se ne sia parlato
Nessun blocco della cassintegrazione, ma anzi  un si da parte delle organizzazioni sindacali - travestito dalla molto generica possibilità di utilizzo di alcuni in lavori di manutenzione
No al verbale d'accordo sottoscritto a Roma - verifica dell'intesa in assemblea generale perchè siano tutti i lavoratori a decidere - Non tornare a lavorare in condizioni di insicurezza e pericolo
Slai Cobas per il sindacato di classe – Taranto
slaicobasta@gmail.com 347-5301704
16 luglio 2019
 la nota del MISE
. “L’attività di mediazione portata avanti dal Ministro Di Maio – spiega una nota del Mise – ha permesso la sottoscrizione di un verbale di accordo tra le parti che prevede incontri periodici in sede locale per discutere e monitorare il piano di investimenti straordinari legato alle manutenzioni ordinarie e straordinarie di ogni singolo reparto dello stabilimento e delle altre società del gruppo”.L’obiettivo è quello di definire un piano operativo condiviso per far fronte alle necessità riscontrate, anche in termini di risorse umane. “E’ stato inoltre deciso – aggiunge il Mise – di avviare una serie di  incontri, area per area, funzionali a verificare l’utilizzo dei lavoratori in cassa integrazione ordinaria per le attività di manutenzione ordinarie e straordinarie”. Per migliorare la tutela delle condizioni di salute e di sicurezza in fabbrica verrà definito “un Protocollo che coinvolgerà gli enti istituzionali interessati e verranno adottate, nel più breve tempo possibile, le soluzioni tecnico/organizzative, come ad esempio il controllo remoto, per tendere a eliminare l’esposizione dei lavoratori ai rischi legati ai fenomeni atmosferici di straordinaria entità”. Già nella prossima settimana sono stati calendarizzati i primi incontri operativi tra le parti presso lo stabilimento di Taranto.


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