lunedì 4 novembre 2019

4 novembre - Lettera aperta degli Assistenti igienico-personale specializzati Palermo/Sicilia


Siamo gli assistenti igienico personale che lavorano a Palermo nelle scuole superiori di secondo grado e prestiamo assistenza agli alunni disabili gravi e gravissimi. La nostra figura nasce qui in Sicilia nel 1998 e ha contribuito in tutti questi anni nelle scuole di ogni ordine e grado in tutta la regione a favorire l’inserimento degli alunni disabili all’interno delle strutture scolastiche e fuori da esse, al fine di promuovere l integrazione scolastica e di superare gran parte degli ostacoli con i quali , purtroppo , gli studenti disabili sono costretti ancora oggi a dover fare i conti. Si tratta di una figura importante e qualificata con corsi regionali ai sensi della legge 845/78 OSA di 600/900 ore e OSS che ha svolto e svolge un tipo di assistenza specializzata e dedicata verso gli studenti disabili da non confondere assolutamente con l’assistenza di base e generica che possono svolgere i collaboratori scolastici, secondo il CCNLigente.
In questi giorni abbiamo seguito il dibattito che si e' venuto a creare a livello nazionale su questa questione e pertanto vorremmo fare chiarezza e mettere a conoscenza tutti meglio sul tipo di lavoro svolto con gli studenti disabili, poiché crediamo molti non sappiano affatto chi siamo realmente e cosa facciamo. Il servizio da noi svolto comprende parecchie prestazioni oltre all’ accompagnamento in bagno, ci sembra pertanto doveroso elencare tutte le mansioni per cui siamo stati preparati a svolgere questo servizio che espletiamo ormai da più di 20 anni nelle scuole palermitane e siciliane, siamo circa 2000 in tutta la regione. Il servizio di assistenza igienico personale qui in Sicilia e' destinato agli studenti disabili gravi e gravissimi e il tipo di assistenza che viene garantita comprende le seguenti prestazioni : - assistenza nell’utilizzo dei servizi igienici e cura dell' igiene personale , cambiare , lavare, ove e' necessario ed assistere lo studente disabile in qualsiasi altra funzione legata alle esigenze fisiche - assistenza ed aiuto alla deambulazione per i soggetti impossibilitati a svolgere tale funzione - assistenza durante l' eventuale consumo dei pasti e tutte quelle attivita' che attengono all’autonomia personale dello studente disabile favorendone l' autosufficienza - assistenza nello svolgimento di attivita' ludiche, di laboratorio e durante le visite guidate collaborazione, se richiesta , ai docenti durante le varie fasi delle attività scolastiche - accompagnamento degli alunni in occasioni di attività didattiche pomeridiane o attività che si svolgono fuori dalla struttura scolastica , stages, cinema , teatro , convegni , viaggi di istruzione ecc...
Ma oltre a questo c'è altro e molto di più: chi lavora nel settore sociale, come noi sa bene che nessun servizio di cura alla persona può essere svolto senza tenere conto dell’aspetto psico-relazionale e comunicativo, avendo bene in mente che chi abbiamo di fronte, cioè dei soggetti che necessitano del rispetto delle loro fragilita' anche emotive. A volte questo non viene assolutamente considerato da chi non ci conosce e non sa veramente cosa facciamo! Accudire un disabile a scuola non è PER NIENTE un gioco , non è un lavoro semplice , e prima di svolgere tutte le mansioni sopra elencate occorre entrare in empatia con i ragazzi che assistiamo, la nostra presenza quotidiana serve a contribuire a farli vivere in un ambiente sicuro , lo studente disabile e la propria famiglia sanno che al mattino quando si recherà a scuola troverà sulla soglia una persona che lo aspetta pronto ad accoglierlo , aiutarlo, sostenerlo durante la sua giornata a scuola, collaborando con le altre figure fondamentali per lo studente disabile come il docente di sostegno e curriculare o l’assistente all’autonomia e comunicazione. Siamo stanchi di sentire parlare di noi assistenti igienico-personale specializzati solo riducendo la nostra figura alla questione bagno, che peraltro ha aspetti particolari e delicati, e non si tratta di un semplice cambio di pannolino.

Chi in questi giorni nei vai dibattiti sui media, sui social ha avuto da ridire sulla nostra figura sa per caso che portare un ragazzo disabile grave in bagno necessita di una preparazione pratica, vedi le manovre specifiche per sollevare o muovere uno studente grave in carrozzina, e anche di tipo psicologica non indifferente ? Qualcuno si è mai chiesto quanto può essere complicato dal punto di vista emotivo per uno studente o studentessa disabile essere accompagnato in bagno? Crediamo proprio di no, ma noi lo sappiamo bene , perché lo viviamo tutti i giorni, perché ogni giorno Giuseppe o Laura ( nomi di fantasia ) hanno bisogno di recarsi in bagno piu' volte senza fretta alcuna… Giuseppe e Laura necessitano anche di uscire dalle classi in vari casi per distrarsi un po’… Siamo indignati nel dover leggere che l' assistenza igienico-personale erogata in Sicilia viene ritenuta dalle istituzioni, dal governo nazionale alla Regione Siciliana, alcune associazioni del settore, avvocati uno spreco, siamo indignati nel dover leggere che si insiste con la questione di scaricare la mansione ai c.s. perché gli spetterebbe. Le leggi vigenti sono chiare in materia e non ci possono essere, né ci devono essere margini di errate interpretazioni, l’assistenza igienico-personale specializzata non compete affatto ai Collaboratori Scolastici delle scuole statali, perché nel loro profilo/mansionario non è prevista la specializzazione.
L’assistenza igienico personale specializzata che svolgiamo in Sicilia, dove sono vigore anche normative specifiche in materia, non può e non deve essere confusa con l ' assistenza di base e generica che spetta ai CS, e il DL 66/2017, di cui questo governo deve emanare i decreti attuativi, non cambia nulla su questo. E’ inaccettabile parlare di risparmio e interpretare le leggi in modo strumentale a discapito di migliaia di studenti disabili e di operatori specializzati che lavorano nel mondo della scuola, seppur come precari dipendenti fino ad oggi di Coop Sociali. Riteniamo non corretto non dare alla nostra figura il giusto valore, anzi riteniamo che quello siciliano sia un modello che il governo nazionale dovrebbe estendere in tutto il paese, al fine dell’esercizio pieno e completo del diritto del diritto allo studio degli studenti disabili. E’ chiaro che noi difenderemo fino in fondo il nostro legittimo diritto a svolgere il lavoro che da anni portiamo avanti con impegno e professionalità nei confronti degli studenti disabili delle scuole siciliane.
Giorgia Geraci delegata Slai Cobas sc a nome degli Assistenti igienico-personale di Palermo/Sicilia

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