Vincenzo Valente, 46 anni, era impegnato per conto di una ditta esterna in attività di manutenzione. Anche suo padre fu vittima di lavoro: nel 2005 morì cadendo da un albero durante la potatura
Sabato 04 Maggio 2024, 08:55
LATIANO
- Incidente nella notte in uno zuccherificio di Latiano. Un operaio
di 46 anni ha perso la vita mentre lavorava al nastro
trasportare dello zuccherificio. A quanto si apprende
l’uomo era impegnato per conto di una ditta esterna in alcune
attività di manutenzione sull'impianto, quando per cause in corso di
accertamento, il nastro gli avrebbe tranciato un braccio, provocando
una grave emorragia. Vano ogni tentativo di soccorso da parte dei
sanitari del 118. L’incidente è avvenuto dopo la mezzanotte nello
stabilimento che si trova sulla strada per Fiume Piccolo. A dare
l’allarme sono stati i colleghi di lavoro del 46enne. Sul posto
sono intervenuti anche i vigili del fuoco, che hanno recuperato il
corpo trasportandolo a piano terra, gli ispettori dello Spesal e la
Polizia. Dell’accaduto è stato informato il magistrato di turno,
che ha aperto un’inchiesta per stabilire la dinamica ed eventuali
responsabilità. Si chiamava Vincenzo Valente il 46enne operaio di
Latiano morto la notte scorsa a Brindisi in seguito ad un incidente
sul lavoro all’interno di uno zuccherificio. La procura di Brindisi
ha aperto un’inchiesta ed è stato disposto il sequestro preventivo
del nastro 6, l'impianto dove l’uomo è deceduto. Le indagini sono
condotte dalla polizia.
Valente, che lavorava per conto di una
ditta esterna, era impegnato in attività di manutenzione sul nastro.
La salma si trova ora all’obitorio dell’ospedale Perrino di
Brindisi. Anche il padre di Vincenzo Valente, fu vittima di un
incidente sul lavoro nel 2015. Cosimo Valente aveva 65 anni quando
l’11 febbraio di nove anni fa morì dopo una caduta da un albero
mentre erano in corso lavori di potatura. L’incidente avvenne nelle
campagne tra Latiano e San Michele Salentino in provincia di
Brindisi. Il cordoglio del sindaco di Latiano: 'vicini alla
famiglia' «Profonda vicinanza dell’intera comunità latianese ai
familiari del concittadino Vincenzo Valente che da poche ore
purtroppo, è l’ennesima vittima sul posto di lavoro. Il giorno del
funerale proclamerò il lutto cittadino, con le modalità che saranno
comunicate, in segno di profondo rispetto e di sentita partecipazione
al dolore dei familiari e dei conoscenti della vittima». Lo scrive
in un post social il sindaco di Latiano Mino Maiorano, comune dove
viveva Angelo Valente, il 46enne morto nella notte in un incidente
sul lavoro in un zuccherificio a Brindisi.
«Ora è il momento
della riflessione e del silenzio ma - conclude - non posso esimermi
dal denunciare l’urgenza di porre un argine al dramma dei morti sul
lavoro che fa registrare oltre mille vittime ed oltre 500 mila
incidenti ogni anno. Bisogna lavorare per vivere non per morire».
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