10.02 ore 15:32. NOVARA- Presenti anche 49 studenti delle classi superiori casalesi
Ci sono nuovi aggiornamenti sull’udienza del Processo Eternit Bis di questa mattina: i PM hanno richiesto l’ergastolo dell’imprenditore svizzero Stephan Schmideheiny, accusato della morte per amianto di 392 persone.
Nella precedente udienza (lo scorso 31 gennaio), in Corte d’Assise a Novara, i pubblici ministeri Gianfranco Colace e Mariagiovanna Compare avevano esposto la prima metà delle ragioni per cui, secondo l’accusa, l’ultimo proprietario di Eternit andava ritenuto colpevole di quei decessi, con ovvi riferimenti alla vicenda – unica al mondo – di Casale Monferrato, dove le malattie da asbesto hanno strappato alla vita migliaia di persone e dove tutt’oggi si lotta contro il mesotelioma (si contano 50 casi all’anno in una città che conta 34.000 abitanti).
Dopo aver affrontato, la volta scorsa, la parte relativa “alla condotta e all’evento”, i due magistrati questa mattina hanno esposto la loro requisitoria sul “nesso di causalità e l’elemento soggettivo”. Fuori dal tribunale: 49 studenti degli istituti superiori di Casale monferrato
Si tornerà in aula lunedì 27 febbraio e saranno ascoltate anche le parti civili.e.
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