Una vergogna: sorridenti, con il cappello in mano i sindacati confederali e Usb sono andati dalla Meloni
ricevuti come questuanti, dietro il palco di Vespa e la sua grottesca masseria, dopo consegna dei cellulari alla digos
Neanche un accenno di protesta, assolutamete legittimo visto l'atteggiamento pro padroni del governo;
non hanno detto nulla, se non ripetere le solite litanie: chiediamo un piano industriale ed ambientale, a cosegnare un ennesimo documento, e a portare, invece che la protesta, la lotta, la "disperazione di 15 mila famiglie..."; che squallore! Senza un minimo di dignita'
Di nuovo tutti i sindacati uniti, dopo le "vibranti denunce" di una parte di loro dell'accordo separato, che aveva dato il via livera alla nuova cassintegrazione che apre a futuri esuberi.
Un atteggiamento elemosinate e servile che offende ogni tradizione sindacale, anche la più pacifica.
Meloni e Morselli si fanno i complimenti, ma per i sindacati il governo Meloni/Urso dovrebbe pensare ai lavoratori...
E' chiaro che con questi sindacati non si va da nessuna parte e per gli operai dell'Acciaieria e dell'appalto sar sempre peggio. A meno che, operai...
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