Una bella assemblea il 12 giugno, al magazzino MD di Cortenuova, organizzata dal gruppo di lavoratori di recente iscritti allo Slai Cobas per il sindacato di classe, la prima in orario di lavoro, aperta con un forte messaggio di solidarietà con i lavoratori Si Cobas del magazzino Mondo Convenienza di Campi Bisenzio, e contro la repressione delle lotte, quella brutale dei manganelli di Stato, quella dei pulmini dei crumiri molto usata nel sistema degli appalti con i lavoratori spostati da un magazzino all’altro, in varie forme, senza limiti o verifiche. Un sistema che richiede l’obiettivo di una mobilitazione generale e unitaria nella logistica. Così come la lotta a Mondo Convenienza è la lotta di tutti i lavoratori, contro gli orari fuori controllo e il maledetto CCNL Multiservizi, usato in tantissimi posti di lavoro per dare ‘legalmente’ una paga da fame.
In questa prima assemblea, molto partecipata, anche dai lavoratori iscritti a SiCobas e Cub, nello spirito di organizzare i lavoratori e unire le lotte non il passaggio di pacchetti di tessere, è stata approvata una richiesta di aumenti salariali sulla paga base, non in forma di tikets o incentivi produttivi, per tutti i lavoratori della piattaforma; la rivendicazione dei diritti sindacali per tutte le organizzazioni liberamente scelte dai lavoratori, la conferma dei lavoratori a tempo determinato in scadenza, la formazione di un coordinamento di delegati del magazzino, con tre delegati di Slai Cobas, Si Cobas e Cub.
Decisivi tutti gli interventi dei lavoratori, che hanno rafforzato lo spirito unitario e combattivo dell’assemblea, punto di forza per i lavoratori anche contro la repressione interna che già si è mossa senza però riuscire a fermare la partecipazione all’assemblea o le nuove iscrizioni allo Slai Cobas.
Il tempo è volato e restano aperte importanti questioni come l’organizzazione del lavoro e la fondamentale tutela della salate e sicurezza nel magazzino.
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