mercoledì 10 giugno 2020

10 giugno - Riceviamo e pubblichiamo dal Coordinamento Romano per una Scuola Pubblica, Viva, Libera: la mobilitazione a Roma ed una proposta nazionale

la proposta....
 
Occorre trovare una sintesi fra le specificità espresse dai diversi soggetti presenti a Roma: 
 
1. l'obiettivo è riuscire a organizzare un incontro nazionale entro luglio; 
 
2. lo scopo ultimo, che taglia trasversalmente tutte le istanze che si 
sono coordinate, è ottenere un inizio di anno scolastico 2020/2021 
messo a salvo da misure di sicurezza assurde e da una attività 
didattica in stile DaD, o mista-ibrida-blended. 

 
COMUNICATO DELL’ASSEMBLEA - ASTENSIONE dalla DaD
L’assemblea tenutasi a p. dell’Esquilino il 3 giugno 2020 in occasione della giornata di astensione dalla “Didattica a Distanza” propone, a tutte le realtà che si stanno mobilitando in queste settimane per una riapertura in presenza e in sicurezza delle scuole a settembre e contro la normalizzazione della DaD, di costruire un percorso comune di confronto e mobilitazioni per impedire che si renda permanente l’emergenza, giustificando così la riduzione e lo smantellamento della scuola pubblica. È sempre più evidente, infatti, l’esistenza di un progetto che punta a ridisegnare la scuola del prossimo futuro, impoverita, senza diritti ed autoritaria, secondo le linee dell’ANP (Associazione Nazionale Presidi) e le politiche sulle classi e sugli organici che il ministero sta attuando.
Nel dibattito tutte le realtà e le persone presenti hanno condiviso i seguenti obiettivi:
  • totale riapertura delle scuole in presenza a settembre senza Dad, senza didattica mista, senza riduzione di orario, senza soppressione del tempo pieno;
  • riduzione del numero di alunni/e per classe con un massimo di 12-14, per la sicurezza e per la qualità e l’inclusività della didattica;
  • grande piano di assunzioni stabili di personale docente ed ATA per sopperire alle esigenze delle nuove classi e internalizzazione degli AEC-OAPA, dei dipendenti delle mense e delle ditte di pulizie, per una stabilizzazione della comunità educante nel suo complesso;
  • finanziamento straordinario alla scuola pubblica (1% del PIL) utilizzando anche i fondi UE, per avvicinarci al livello degli altri stati europei.

L’assemblea, nel riconoscere la ricchezza e la positività delle numerose iniziative già realizzate e di quelle che si terranno nei prossimi giorni, ha individuato come priorità di questa fase l’unificazione di tutti coloro che vivono la scuola (genitori e genitrici, studenti e studentesse, lavoratori e lavoratrici) e che si stanno mobilitando in difesa della scuola in presenza, della vera scuola: pertanto si è deciso di dare vita ad un Coordinamento Romano per una Scuola Pubblica, Viva, Libera
L’assemblea ha deciso di partecipare e valorizzare le prossime scadenze del mondo della scuola nella nostra città:
4 giugno: * presidio degli AEC-OEPA in piazza del Campidoglio per l’internalizzazione e la stabilizzazione
* presidio al MIUR dei precari della scuola
8 giugno: * diverse iniziative nella città di genitori e di lavoratori della scuola
10 giugno: * manifestazione al MIUR di studenti OSA e di rappresentanze di lavoratori della scuola
Parteciperemo all’assemblea nazionale online di “Priorità alla scuola” del 10 giugno e convochiamo un’assemblea cittadina per il giorno domenica 14/06/2020 alle ore 17 in presenza all’aperto a Villa Borghese, ingresso Piazzale Flaminio (sulla destra di Viale Washington). Per immaginare e realizzare un percorso partecipato e capillare che punti a costruire momenti di lotta a livello locale, per poi costruire una grande manifestazione nazionale, possibilmente entro la fine di giugno.

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