venerdì 26 giugno 2020

26 giugno - VERSO IL PRESIDIO ALLA REGIONE LAZIO, "LA SALUTE NON È UNA MERCE": ieri presidio a San Basilio


Coordinamento Cittadino Sanità
📌Verso La Salute Non é Una Merce - Presidio sotto la Regione

 Questa mattina una trentina di aderenti al Coordinamento Cittadino Sanità hanno dato vita ad una iniziativa sotto la struttura sanitaria che la Fondazione Gemelli ha recentemente aperto a San Basilio.
Si tratta di un grande poliambulatorio che “vende” prestazioni sanitarie in regime assolutamente privato. Non c'è che dire: il vero spirito cristiano e caritatevole di cui si riempiono sempre la bocca!!!

 Una vera provocazione nei confronti della popolazione di un quartiere come San Basilio e dei quartieri limitrofi che vedono un pullulare di strutture private come queste, ma che mancano nel giro di chilometri di servizi pubblici che comunque sono ad attività praticamente paralizzata. La situazione era già drammatica prima, costringendo ad attese lunghissime per visite, prestazioni, ed esami, ora dopo l'emergenza covid è ulteriormente e gravemente peggiorata. Speculare sui bisogni sanitari volutamente insoddisfatti dalle strutture pubbliche non è solo vergognoso ma perfettamente coerente con una logica che riduce la salute e l'assistenza ad una merce di cui le istituzioni politiche Regione e Governo sono colpevolmente promotori.
I servizi pubblici non devono funzionare per lasciare spazio alle speculazioni private.
 
 I servizi pubblici non devono funzionare per lasciare spazio alle speculazioni private.

Si sono dati volantini, affissi striscioni, megafonato....presto però sono intervenute le cosiddette “forze dell'ordine”, chiamate dalla struttura del Gemelli, che con fare autoritario hanno identificato tutti i partecipanti all'iniziativa ed anche persone che si erano fermate a solidarizzare con l'iniziativa.
 A questi tutori è stato detto chiaramente che avrebbero fatto meglio ad indagare sui loschi traffici che in nome del profitto stanno svendendo la sanità pubblica, alla marea di illegalità che quotidianamente si perpetuano a cominciare dall'uso dell'intramoenia usata come saltafile a pagamento.
Al di là delle intimidazioni è necessario moltiplicare in ogni territorio mobilitazioni che impongano una Sanità pubblica, gratuita, universale, umanizzata per tutte e tutti
💪Diamo forza e partecipazione alla manifestazione sotto la Regione Lazio ( via Oderico da Pordenone) Venerdì 26 giugno ore 15,00



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