Ieri
sera si è tenuta la terza Assemblea donne/lavoratrici, e anche
studentesse, verso l'8 marzo, con una buona, utile partecipazione,
interventi, rappresentativa delle realtà, da nord a sud,
effettivamente in lotta.
In questo senso l'8 marzo è un altro,
importante tassello che metteremo nella marcia di quest'anno, in cui
tante lavoratrici di vari settori non hanno mai smesso di combattere,
per fondere le lotte particolari e specifiche contro l'ulteriore
doppio attacco alle donne nel lavoro e in casa di crisi/pandemia,
alla lotta e bisogni generali perchè tutta la vita deve cambiare.
Per
queste lavoratrici lo sciopero delle donne dell'8 marzo da un lato è
in continuità con le battaglie già in corso - non è lo sciopero di
un giorno - dall'altro è differente perchè pone le donne
proletarie, le ragazze ribelli, le compagne all'avanguardia su tutti
i fronti della condizione di doppio sfruttamento e oppressione.
E'
il primo sciopero contro il nuovo governo a cui diciamo: non ci
freghi mettendo più donne nelle poltrone.
Nei prossimi
giorni uscirà un comunicato sull'assemblea di ieri, e pubblicheremo
anche gli interventi.
Per l' 8 marzo sarà pronto il nuovo
dossier sulla Assemblea donne/lavoratrici del 19 novembre
2020.
Sabato vi sarà l'indizione ufficiale dello sciopero per
l'8 marzo da parte del sindacalismo classista e combattivo (questa
indizione copre sindacalmente tutte le lavoratrici, le studentesse
indipendentemente da iscrizione o non iscrizione a qualsiasi
sindacato).
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