giovedì 1 luglio 2021

1 luglio - Forte solidarietà ad Eddy. Contro lo stato dei padroni che trasforma ogni iniziativa di lotta in problema di ordine pubblico.


Massima solidarietà e impegno da parte dello Slai cobas per il sindacato

di classe a respingere questo altro attacco repressivo nei confronti del
sindacalismo di classe e combattivo.

Questa volta hanno voluto colpire un compagno dirigente del Si.cobas,
Eddy, attivo quotidianamente e senza riserve a Napoli e a livello
nazionale.

L'accanimento delle Procure, della polizia, dello Stato in generale, che
vuole essere un dimostrazione di "forza" di padroni e Stato contro le
giuste, necessarie, inevitabili lotte dei lavoratori, delle lavoratrici,
dei disoccupati, in realtà sono un loro attestato di paura, paura che
queste lotte si estendano, si uniscano, si elevino per porre anche la
questione di mettere fine a questo sistema di sfruttamento, repressione,
e la necessità della battaglia per il potere proletario.

Per questo, lo Stato pensa di "tagliare le teste" della lotta. Ma è una
misera illusione.

Gli Eddy non possono essere "tagliati", perchè sono amati dai
lavoratori, dai disoccupati.

Ogni volta che padroni e Stato sollevano una pietra, sempre più la
mobilitazione proletaria gliela fa ricadere in maniera pesante sui piedi.

SLAI COBAS per il sindacato di classe

coordinamento nazionale

1.7.21

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