COMUNICATO STAMPA
Sull’onda
della mobilitazione dello scorso 26/6 sotto la sede della giunta
regionale del Lazio – promossa dal Coordinamento Cittadino
Sanità insieme a molte altre realtà sociali e territoriali –
continuano le iniziative nei territori per una sanità pubblica,
gratuita universale e umanizzata.
Particolare
interesse e partecipazione ha avuto l’assemblea in piazza
a Velletri promossa dal Coordinamento Veliterno Uniti per la
Sanità Pubblica, ieri 11 luglio 2020, che ha visto il
susseguirsi di interventi da parte di tante realtà sia dei
territori dei Castelli Romani che da Roma che hanno evidenziato
la necessità di riconquistare i servizi territoriali, di
impedire lo smantellamento degli ospedali nei paesi che l’assurda
logica della mercificazione della salute sta determinando.
Insomma,
mentre la Lombardia ha evidenziato le drammatiche
conseguenze prodotte dalla privatizzazione della sanità e
dall’applicazione delle logiche del profitto alla salute, la
nostra regione è già da tempo – sia con i governi di
centrosinistra che con quelli di centrodestra – su quello
stesso percorso.
Velletri
ha voluto con forza ribadire che non è disposta ad
assistere passivamente allo smantellamento dell’ospedale
pubblico e al contrario si organizza e si prepara a lottare per
l’ampliamento dei servizi sanitari pubblici territoriali e
sottoposti al controllo popolare e, insieme alle realtà che già
si sono manifestate il 26/6 sotto la Regione Lazio, intende
costruire un ampio e forte movimento di lotta per la salute e il
benessere della popolazione.
12
LUGLIO 2020 – Coordinamento Cittadino Sanità
RASSEGNA STAMPA
Velletri: in Piazza Mancini in tanti per salvare la Sanità Pubblica e l’Ospedale ‘Colombo’
Sono
scesi in piazza, come si confà a quelle battaglie per cui vale la
pena, è doveroso, metterci la faccia, con una mobilitazione
popolare.
Castelli
Notizie – Redazione – 12 luglio 2020
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