I familiari della strage di Viareggio (e non solo loro, ma tutti i lavoratori e le lavoratrici sensibili) arrivano a questo appuntamento (al 13° anno dalla strage) con un peso enorme sulle spalle e nel cuore: la vergognosa sentenza di Cassazione dell' 8 gennaio 2021 che cancella l'incidente sul lavoro. Gli effetti cadranno a cascata su lavoratori e lavoratrici.
Partecipare all'appuntamento del 7 marzo va oltre, quindi, alla importante vicinanza e solidarietà concreta.
Come CLA abbiamo svolto un lavoro (il Convegno su “sicurezza salute, obbligo di fedeltà” e gli Atti ne costituiscono una significativa tappa) affinché, nel nostro paese, si promuova una campagna permanente, diffusa e dispiegata. Una Campagna su sicurezza, salute e repressione che insieme possiamo adeguatamente condurre per relegare in soffitta (vorremmo scrivere 'per sempre', ma siamo pienamente consapevoli della nostra inadeguatezza) il limitato impegno sullo straziante effetto che il modo di produzione capitalista inevitabilmente ha causato, causa e causerà.
Le scadenze sono importanti, per questo diffondiamo questo volantino. Ma pensiamo che una Campagna su questi temi fondamentali debba avere una vita e una consistenza propria in grado di mettere al centro il sostegno attivo e militante verso i lavoratori e le lavoratrici (in un crescendo di unità e organizzazione) che lottano e lotteranno per la sicurezza e contro le condizioni di lavoro che provocano morte, feriti, malattie e distruzione. Come altrettanto importante è non abbandonare mai chi per queste lotte subisce ogni genere di repressione compreso il licenziamento e oltre (isolamento, denigrazione, terra bruciata intorno).
Nei mesi che abbiamo alle spalle abbiamo manifestato e esposto diversi striscioni:
- NEL NOME DEL PROFITTO, VOI LICENZIATI, NOI ASSASSINATI
- 10 ANNI FA RICCARDO LICENZIATO! LA PARTITA E' SEMPRE APERTA
- CHI DIFENDE LA SICUREZZA VA DIFESO INCONDIZIONATAMENTE
- LA CASSAZIONE HA DECISO UN ANNO FA. LA STRAGE DI VIAREGGIO NON E' INCIDENTE SUL LAVORO. ANCORA E SEMPRE VERGOGNA!
- IN NOME DEL PROFITTO SI MUORE AL LAVORO, A SCUOLA, NELLE NOSTRE CASE
Pensiamo che queste parole non abbiano bisogno di spiegazioni, ma di orientare e vivere in ogni concreta situazione che collettivamente possiamo e dobbiamo affrontare.
- Coordinamento Lavoratori/Lavoratrici Autoconvocati (CLA)
per l'unità della classe
coordautoconvocat2019@gmail.com
Firenze,17 febbraio 2022
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