Il presidente della Confindustria Cesareo alla Tenda
per il Lavoro
Come avevamo
scritto ieri, la Tenda per il Lavoro dei Disoccupati Organizzati slai cobas è
diventata il luogo dove si fanno gli "incontri", sono i
rappresentanti delle Istituzioni, delle realtà politiche, economiche che devono
assumersi la responsabilità di dare risposte all'emergenza lavoro che vengono
alla Tenda, riconoscendo, volente o nolente, il ruolo crescente della lotta dei
DO che ha imposto il suo terreno di confronto.
In questo quadro, ieri sera alla Tenda per il Lavoro è venuto il Presidente della confindustria, Cesareo.
Vi è stato un dibattito chiaro, in cui si sono espresse anche chiaramente le posizioni espressione di interessi oggettivamente differenti: quello di proletari che lottano in nome di tutti coloro che si vedono scaricare la crisi capitalista su di loro, che subiscono, spesso direttamente, i maledetti effetti dell'inquinamento per il profitto di Taranto e della negazione al diritto al lavoro, alla vita e quello di una parte degli industriali che ora nella situazione di emergenza di Taranto stanno "stretti", subiscono conseguenze negative nelle loro attività e che vedono legata allo sviluppo della loro attività produttiva la risposta all'emergenza dei disoccupati, dei lavoratori licenziati.
All'interno di questa chiarezza, la situazione pone elementi tattici di convergenza su: dare risposte all'emergenza lavoro - lavori delle bonifiche come diritto allo sviluppo dell'attività delle aziende di Taranto e del lavoro ai disoccupati di Taranto, clausola sociale negli appalti, corsi di formazione finalizzati al lavoro, retribuiti o in job, subito un Tavolo che metta insieme le parti per risposte concrete.
Rispetto a quest'ultimo punto il presidente Cesareo si sta muovendo verso il Prefetto perchè convochi questo Tavolo istituzionale - così come l'arcivescovo Santoro dopo l'incontro alla Tenda per il Lavoro - e parteciperà al consiglio comunale monotematico.
Inoltre ha dato la sua disponibilità, se invitato, a partecipare già all'incontro di lunedì 12 che il sindaco ha fissato con i Disoccupati Organizzati slai cobas.
In questo quadro, ieri sera alla Tenda per il Lavoro è venuto il Presidente della confindustria, Cesareo.
Vi è stato un dibattito chiaro, in cui si sono espresse anche chiaramente le posizioni espressione di interessi oggettivamente differenti: quello di proletari che lottano in nome di tutti coloro che si vedono scaricare la crisi capitalista su di loro, che subiscono, spesso direttamente, i maledetti effetti dell'inquinamento per il profitto di Taranto e della negazione al diritto al lavoro, alla vita e quello di una parte degli industriali che ora nella situazione di emergenza di Taranto stanno "stretti", subiscono conseguenze negative nelle loro attività e che vedono legata allo sviluppo della loro attività produttiva la risposta all'emergenza dei disoccupati, dei lavoratori licenziati.
All'interno di questa chiarezza, la situazione pone elementi tattici di convergenza su: dare risposte all'emergenza lavoro - lavori delle bonifiche come diritto allo sviluppo dell'attività delle aziende di Taranto e del lavoro ai disoccupati di Taranto, clausola sociale negli appalti, corsi di formazione finalizzati al lavoro, retribuiti o in job, subito un Tavolo che metta insieme le parti per risposte concrete.
Rispetto a quest'ultimo punto il presidente Cesareo si sta muovendo verso il Prefetto perchè convochi questo Tavolo istituzionale - così come l'arcivescovo Santoro dopo l'incontro alla Tenda per il Lavoro - e parteciperà al consiglio comunale monotematico.
Inoltre ha dato la sua disponibilità, se invitato, a partecipare già all'incontro di lunedì 12 che il sindaco ha fissato con i Disoccupati Organizzati slai cobas.
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